Le tre cooperative che si occupano principalmente di servizi sociali hanno lanciato una campagna di comunicazione per sostenere il lavoro sociale riconosciuto e retribuito dal titolo “# a tempo debito – lavoro sociale sì, gratis no”.
“Abbiamo deciso di dare vita a una compagna di comunicazione – hanno spiegato dalle coop – perché vogliamo allarmare con più forza la cittadinanza rispetto ai ripetuti ritardi dei pagamenti da partedegli enti pubblici. I ritardi determinano un consistente anticipo di risorse economiche da parte delle cooperative sociali per tenere aperti i servizi, mettendoci in seria difficoltà. Le cooperative sono gestori di servizi pubblici e, di conseguenza, non dovrebbero sostituirsi allo Stato per garantire i servizi ai cittadini”.
Sabato dalle 17 oltre al flash mob ci saranno dibattiti, laboratori di animazione ludico-espressivi, mentre un dj set partirà da Fonte Nuova per arrivare in piazza Giovanni Paolo II.