Settembre a tutto sprint. Un trucco per affrontare lo stress da rientro!

betta4-sfumataElisabetta, 22 anni e una grande determinazione. Nelle tue giornate non c’è tempo per deprimersi pensando  alla fine delle vacanze estive… Sono dell’idea che se nella vita scegliamo  di fare ciò che veramente ci appassiona, come nel mio caso,  il cosiddetto stress da rientro non ha modo di esistere, anzi sarà più facile non vedere l’ora di riprendere la routine quotidiana per raggiungere i propri  obiettivi personali.

Nel tuo caso ti riferisci in primis al traguardo della laurea?
L’università è in assoluto il mio primo obiettivo. Conto di laurearmi entro l’anno, poi mi aspettano le gare di atletica…Al momento mi sto preparando per il campionato a squadre del 26 e 27 settembre che si terrà a Jesolo.

Hai iniziato cinque anni fa, ma hai assaporato il gusto dell’agonistica dopo pochi mesi.
Nell’ambiente dell’atletica di Tivoli ho trovato gli insegnamenti e gli stimoli giusti per entrare subito a pieno ritmo nell’agonismo. Così, sono  scesa in pista, nel mio primo campionato italiano a Bressanone, dopo nemmeno un anno di allenamento. Il fatto di condividere e mitigare gli sforzi grazie alla compagnia di un gruppo di atleti che sono diventati miei amici mi aiuta tantissimo, oltre a riempire le mie giornate   di gioia e spensieratezza.

Cosa rappresenta per te il traguardo di fine gara?
Il coronamento di tutti gli sforzi fisici e mentali  compiuti durante l’anno. Tagliare quel traguardo, sfidando un giudice assoluto e imparziale come il cronometro, ti dà la forza di ricominciare per fare sempre meglio anche quando va meno bene delle aspettative. Il bello dell’atletica è proprio questo.

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E ti aiuta anche nella vita di tutti i giorni ad essere più combattiva, giusto?
Esatto. A livello mentale praticare abitualmente qualsiasi sport ti dà più concentrazione e più costanza  anche nelle altre attività quotidiane, a cominciare dallo studio. Oltre ad una maggiore resistenza fisica a sopportare la fatica.

A proposito di sforzi e sacrifici, qual è la tua giornata tipo da studentessa atleta?
La mia sveglia suona alle 6.30 per iniziare a studiare a mente fresca, prima di mezzogiorno mi concedo una pausa, magari per incontrare un’amica o per altri impegni, riapro i libri dopo pranzo fino all’orario dell’allenamento (dalle 16 alle 18) e poi dopo cena fino verso le undici.  Anche la domenica mi piace svegliarmi molto presto per fare i miei 10-12 Km di corsa.

Instancabile! Che consiglio dai alle giovani coetanee che invece sono solite cedere alla pigrizia specie in questo periodo di ripresa?
La prima regola è il giusto riposo, di almeno 7-8 ore, poi consiglio di buttare giù una tabella di marcia per scandire la giornata concedendosi  diverse pause, anche da passare in compagnia, fra un impegno e l’altro. Altro segreto fondamentale è seguire una corretta alimentazione: non saltate la colazione e non seguite diete strane, la buona regola è mangiare un po’ di tutto scegliendo alimenti sani!  

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Anche tu, quindi, non segui una dieta particolare?
 Esatto.  Sono fortunata ad avere una famiglia che mi ha cresciuto dandomi una sana educazione alimentare. A Castel Madama i miei genitori hanno un panificio e  a colazione non rinuncerei mai ai loro biscotti fatti in casa !  Poi adoro   raccogliere nell’orto le zucchine e i peperoni per cucinarli con le sagne appena impastate da mia nonna Lina.   

Una cosa che cambieresti di te ?
Cambierei il lato del mio carattere che mi fa prendere tutto troppo seriamente.

I lettori stenteranno a credere che sei single…
Non è così semplice per una come me, che va sempre a mille, trovare   un fidanzato: dovrebbe  avere un ritmo più incalzante del mio oppure tanta pazienza! In compenso   non mi mancano i veri amici . Tra loro, il mio caro amico Arturo Mariani, giovane calciatore della Nazionale Italiana di Calcio Amputati. La sua storia, raccontata in un libro che presenteremo a fine ottobre nelle scuole (“Nato Così”, diario di un giovane calciatore senza una gamba) , mi ha dato la conferma che i limiti non esistono se non nella nostra testa.

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