Sono decine ormai i nuclei che si sono insediati con tutta l’impressione di volersi fermare stabilimente nelle aree relegate in uno stato di abbandono, come appunto il parcheggio davanti il circuito della Pista d’Oro, e per capirlo basta vedere i “servizi” montati come i stendipanni.
 |
 |
Per Di Silvio (Pd) il problema sono le violazioni al Codice della Strada
La presenza del campo rom abusivo ha destato anche i politici. Ad intervenire è il capogruppo Pd del Consiglio comunale Emanuele Di Silvio che ha presentato un esposto denunciando… violazioni al Codice della Strada.
“Dopo aver ricevuto numerose segnalazioni, e aver constatato personalmente la situazione – ha commentato il consigliere di Guidonia – questa mattina ho presentato un esposto per chiedere di liberare l’area antistante la Pista d’Oro, in località Castell’Arcione, che da giorni è occupata abusivamente da un insediamento rom.
 |
 |
La sosta, come regolamentato dal Codice della strada e dalla legge è consentita per non più di 48 ore. Queste norme valgono per tutti. Tra l’altro – prosegue – la sosta prolungata potrebbe creare problemi igienico-sanitari. C’è da evidenziare inoltre che il Comune di Guidonia non rientra tra i comuni che dispongono di aree adibite all’accoglienza, quindi è necessario riportare immediatamente la situazione alla normalità”.
LEGGI ANCHE
Tivoli – Allarme campo rom a Cesurni: allontanate roulotte arrivate all’alba
Guidonia – Nuovi arrivi nell’area industriale: ma sono le roulotte dei nomadi
Guidonia – Degrado e abbandono: roulotte al parcheggio della Pista d’Oro
