Subiaco – Il Centro Anffas verso la chiusura: a rischio l’assistenza ai disabili

A lanciare l’allarme è il presidente dell’Associazione, Alessandro Scafetta, spiegando che il pericolo scaturisce dal fatto che la Regione Lazio, non solo non ha erogato al Distretto Socio – Sanitare G4, (al quale aderiscono 20 comuni della Valle dell’Aniene con Olevano Romano comune capofila) i fondi necessari ai Servizi Sociali per il 2015, compresi quelli svolti da Anffas, ma ha pure dimezzato i contributi per il 2016.
“In questo modo – ha sostenuto Scafetta – sarebbe vanificato tutto il lavoro svolto a favore di tante persone con disabilità oltre alla perdita del posto di lavoro per i 15 operatori addetti all’assistenza”.

 

Fondata nel 1983, la sezione Affass di Subiaco assiste, dunque, 30 portatori di disabilità residenti in diversi Comuni della Valle dell’Aniene, che ogni giorni vengono raggiunti da 3 pulmini Anffas e trasportati al Centro di Subiaco.
Negli ampi locali della ex stazione ferroviaria, le persone assistite vengono impegnate in diverse attività fino al pomeriggio, per essere poi riportate alle località di residenza. Si tratta, in particolare, di laboratori di psicomotricità, falegnameria, maglieria, decorazione ceramica, bigiotterria, cucina, oltre ad esercizi di nuoto, ciclette, coltivazione della terra e uscite didattiche ed essere accompagnati nelle strutture sanitarie competenti, per eventuali necessità mediche.
In occasione di un recente incontro presso la sala consiliare del comune di Olevano Romano, i rappresenti dei Comuni del G4 e di altri Distretti del Lazio avevano del resto denunciato la drammaticità della situazione dell’assistenza sociale, e l’assoluto silenzio della Regione Lazio rispetto alle reiterate richieste di intervento inoltrate da Comuni, Anffas, Associazioni e utenti.

Fa. Lo.

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