“Dopo aver nominato assessore Tonino Tabanella, padre della consigliera Gloria Tabanella, il nuovo sindaco di Mentana ha scelto di assumere nel suo staff Federico Attanasio, figlio del vicesindaco Laura Lucentini – dicono attarverso una nota i consiglieri del Partito democratico Maria Rendini e Mauro Galafate -. Continua, quindi, la parentopoli mentanese. Ma sono ben due le persone che Benedetti farà lavorare al suo fianco. Infatti, è stato assunto anche Antonio Vella, ex consigliere di amministrazione della Gesepu, che è stato candidato nella lista “Bene comune”. Se questo è ‘l’insolito’ di cui parla Marco Benedetti stiamo davvero preoccupati per i nostri cittadini. Nemmeno Altiero Lodi, che di decisioni scellerate ne ha prese molte, ha osato tanto: avvalersi di due persone nella sua segreteria e con tali elevati compensi”. Il candidato sindaco Francesco Petrocchi, commenta la situazione attraverso la sua pagina facebook: “Sono rimasto sorpreso, malgrado in politica abbia visto e vissuto un po di tutto – scrive -. Con Vella si ritorna all’antico, altro che rinnovamento, in quanto lo stesso era nello staff del sindaco Cignoni addirittura nel 1993. Con Attanasio, senza togliere nulla ovviamente alla bontà e preparazione del ragazzo, si persevera nel malcostume italiano. L’assunzione in Comune del figlio del vicesindaco è un episodio di clientelismo talmente dirompente che rende superfluo ogni commento”.
Non tarda ad arrivare anche il comunicato ufficiale del Movimento civico “Mentana nostra” in difesa delle scelte del primo cittadino. “Le accuse di carattere personale mosse nei confronti di Lucentini e di suo figlio Federico Attanasio, oltre che all’assessore Tonino Tabanella, rasentano il ridicolo sia per le motivazioni che per la veemenza, retaggio di una cultura politica che non ci appartiene – scrivono -. I profili assessorili, Lucentini e Tabanella, sono stati entrambi proposti da Mentana Nostra rispondendo a due requisiti fondamentali: fiducia e competenza. Per quanto concerne lo staff del sindaco, trattandosi di incarico fiduciario, esso è composto da persone di provata affidabilità. Gli insulti a Federico Attanasio, solo perchè figlio di Lucentini, non meritano risposta. 25 anni, laureando in Scienze Politiche, Federico si è distinto per le sue qualità organizzative e di dialogo con cittadini ed attori della politica. Abbiamo scelto la via del merito, della fiducia e della capacità”.
