Anche il Partito democratico, con un comunicato stampa, smentisce il sindaco Cannella e il suo comunicato relativo al ritiro delle dimissioni.
“Diciamo subito che chi parla di ‘appoggio manifestato dal partito di maggioranza relativa’, semplicemente, mente – scrive il Pd locale – Per quanto la nostra posizione possa essere critica nei confronti dell’amministrazione non potremo mai appoggiare l’idea che le dimissioni dai loro incarichi di due consiglieri del partito, il capogruppo Blasi e il presidente Durantini, risolvano una crisi di governo. Chiunque abbia presentato una tale “accordo” al reinsediato sindaco l’ha fatto a titolo personale e se ne prende la responsabilità”.
Prese di distanza dall’accordo di ieri erano arrivate anche dai consiglieri comunali Roberto Blasi, Federico Del Baglivo ed Eleonora Panzardi, che non erano presenti all’incontro.
Cosa succederà ora? A questo punto l’ipotesi più probabile è che si arrivi in consiglio comunale a verificare i numeri della maggioranza. Al momento, però, non c’è nessuna riunione in calendario e dunque bisognerà aspettare che sia l’opposizione a presentare una mozione di sfiducia oppure che arrivino delle scadenze tecniche come il bilancio.
Nei prossimi giorni, insomma, ricomincerà una verifica interna della maggioranza dove le poltrone da capogruppo, presidente del consiglio comunale e in qualche caso anche di assessore, saranno al centro del dibattito.
Fa. Or.
