I sospetti dei militari si sono rivelati fondati tanto che il pusher aveva già numerosi precedenti per spaccio e detenzione di sostanza stupefacente.
La perquisizione domiciliare ha restituito 15 grammi di cocaina e 500 euro in contanti che sono stati sequestrati poiché ritenuti provento dell’attività illegale. Il 32enne è ora ai domiciliari, a disposizione dell’A.G. di Tivoli.