4 aprile, sciopero operai distretto estrattivo Tivoli/Guidonia

La richiesta è quella di attivarsi al più presto per la stesura di un piano organico di riordino del settore: “Tutto questo richiede tempo, quel tempo che gli imprenditori si possono prendere e che noi non abbiamo. Chiediamo sostegno a questa iniziativa per accelerare un processo che sarebbe dovuto partire da molto tempo, ma che invece trova sempre ostacoli a tutto danno del lavoro”, ha spiegato in una nota CGIL.

 

manifestanti-settore-estrattivo-guidonia-2018I lavoratori nella piazza del Comune, insieme alle sigle sindacali, dopo i licenziamenti non vogliono più dialogare, è il momento della rottura così come annunciato nel volantino del 22 marzo. Anche gli imprenditori sono presenti in piazza al fianco degli operai.

 

 

L’INCONTRO COL SINDACO BARBET – Una piccola delegazione è stata accolta all’interno del Comune e sta dialogando con il sindaco Michel Barbet.

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LA NOTA DI VINCENZI – “Sono vicino ed esprimo solidarietà ai lavoratori del travertino impegnati in una difficile vertenza contro il comune di Guidonia Montecelio per le azioni penalizzanti portate avanti dall’ente locale nei confronti di un settore produttivo decisivo per l’economia e per il futuro di tante famiglie dell’area nord-est”.

Lo dichiara in una nota Marco Vincenzi, consigliere regionale del Partito Democratico che aderisce e dà il proprio sostegno alla giornata di mobilitazione e sciopero indetta per oggi dai sindacati del settore estrattivo del distretto di Tivoli/Guidonia Montecelio.

“Stiamo uscendo con fatica da anni di grave crisi – continua Vincenzi – ed il mondo del lavoro ha pagato il prezzo più pesante. In questa situazione, le istituzioni devono collaborare e mettersi a servizio dello sviluppo non assumere iniziative unilaterali contro le imprese e soprattutto contro i lavoratori. Occorre responsabilità e condivisione delle scelte. Ricordo che in Regione è depositata una proposta di legge che disciplina in modo innovativo l’attività estrattiva: favorisce la filiera produttiva e quindi la crescita dell’occupazione; semplifica la normativa; accresce la tutela dell’ambiente. E’ già stata ampiamente discussa e concertata con i sindacati e gli imprenditori del settore, bisogna giungere al più presto alla sua approvazione. Prendo l’impegno di farmi interprete di questo obiettivo e fare di tutto per raggiungerlo rapidamente”.

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“Ho chiesto, inoltre – conclude Vincenzi – all’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Gian Paolo Manzella, l’apertura di un tavolo istituzionale, con enti locali, sindacati e imprenditori, per affrontare le problematiche e individuare le soluzioni utili per il rilancio di un settore che può ancora dare un forte sostegno all’economia e all’occupazione del territorio tiburtino”.

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