PASSO CORESE – Caos fuori scuola, arriva un’interrogazione regionale

Su sollecitazione dell'amministrazione comunale, è arrivato l'intervento dell'onorevole Ghera

Vista la particolare situazione di questo periodo e il pericolo di assembramenti che si verificano quotidianamente alla fermata Cotral del Polo Didattico di Passo Corese, dovuti alla mancata sincronizzazione degli orari delle corse degli autobus di linea con gli orari di ingresso e uscita delle classi, opportunamente previsti dalla dirigenza scolastica in orari scaglionati, l’Amministrazione Comunale di Montorio Romano ha investito della problematica l’ Onorevole Fabrizio Ghera – capogruppo di Fratelli d’ Italia alla Regione Lazio, il quale si è prontamente attivato per portare la grave situazione all’attenzione del Consiglio Regionale del Lazio. Di seguito si riporta il comunicato stampa diramato nella giornata di ieri 7 ottobre 2020.

Si ringrazia l’Onorevole Ghera per la sensibilità e l’impegno che lo contraddistingue nella sua attività politica a sostegno dei nostri territori.

 

SCUOLA: GHERA (FDI), ‘A PASSO CORESE SINCRONIZZARE CORSE BUS E USCITE ALUNNI’

“La Regione detta le norme anti contagio alla popolazione ma poi non la mette in condizione di rispettarle. E’ quanto accade al polo scolastico di Passo Corese frequentato da centinaia di studenti dei comuni limitrofi, dove quotidianamente si formano assembramenti di alunni dovuti alla mancata sincronizzazione degli orari delle corse degli autobus di linea con quelli delle uscite delle classi, opportunamente previste in ore diverse. A questo proposito presenterò un’interrogazione per chiedere all’amministrazione del Lazio di sollecitare le aziende di trasporto pubblico a rimodulare i passaggi delle vetture per consentire il diradamento degli studenti man mano che escono da scuola, onde evitare che gli alunni dell’uscita più tarda si trovino insieme agli altri ancora in attesa dell’autobus e si ammassino tutti quanti sulle vetture”. Così in un comunicato Fabrizio Ghera, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Regione Lazio.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.