Una statua contesa
La dea social Kim Kardashian finisce nei guai per l’acquisto (illegale) di una preziosa dea in pietra calcarea.
La statua, conosciuta come Atena Samiana, è una copia di epoca romana imperiale di un’opera scolpita probabilmente da Mirone.
La star dei reality TV è stata citata nei documenti del tribunale federale di Los Angeles perché il reperto acquistato a suo nome da un mercante belga, era da tempo ricercato dalle autorità italiane.
Sarebbe stato saccheggiato, contrabbandato ed esportato illegalmente dal nostro Paese passando di mano in mano con l’idea di approdare nella supervilla di Kim Kardashian sulle colline californiane.
Lei si è dichiarata estranea ad ogni illecito e di aver appreso la notizia dai giornali. Avrebbe espresso anche l’augurio di un immediata restituzione della statua al legittimo proprietario, cioè lo Stato italiano.
La statua faceva parte di una spedizione contenente 40 pezzi per un valore totale di 750 mila dollari, descritti come mobili e decorazioni piuttosto che reperti archeologici.
