Da nord a sud l’Italia è in ripartenza e si veste di giallo
Già da domani riaprono le piscine all’aperto e gli stabilimenti balneari: un primo passo per far ripartire il turismo che si avvantaggia anche dell’eliminazione della quarantena di 5 giorni per chi arriva dai Paesi dell’Unione europea. L’unico obbligo rimane quello di effettuare un tampone nelle 48 ore precedenti all’imbarco e ripeterlo al momento di arrivare in Italia.
Il 24 maggio è il giorno fatidico per il cambio d’orario del coprifuoco che sarà in vigore dalle 23 alle 5. È questo il limite per il presidente del Consiglio che al momento non ha intenzione di accogliere le richieste dei ministri del centrodestra e di Fratelli d’Italia sullo spostamento a mezzanotte o addirittura sull’eliminazione del divieto di circolazione notturno.
Dal primo giugno, nelle zone bianche e gialle , riaprono le palestre e si potrà pranzare fino alle 18 anche nelle sale chiuse dei ristoranti.
Il 15 è poi la data che tutte le coppie stanno aspettando per coronare il loro sogno d’amore. Potrebbe essere infatti la ripartenza per le feste di nozze al via però con regole stringenti: l’obbligo, ad esempio, per gli invitati di presentarsi con la certificazione verde che dimostra di aver avuto il Covid ed essere guariti, oppure di essersi vaccinati con la doppia dose, oppure di aver effettuato un tampone con esito negativo nelle 48 ore precedenti.
Proprio il 15 giugno potrebbe essere la data di entrata in vigore del pass verde europeo che consente ai cittadini dell’Unione — ma anche a quelli del G7 — di viaggiare liberamente.
Fiere e convegni al via dal primo luglio e, per la stessa data, è prevista la ripartenza dei parchi tematici.