Più contagioso e resistente ai vaccini
La variante Delta del Coronavirus, quella identificata per la prima volta in India, fa paura.
Trema il Regno Unito nonostante il 78,9% degli adulti britannici (41 milioni) abbia ricevuto almeno una dose di vaccino. Crescono i contagi e si teme un sensibile aumento di decessi e di ricoveri.
Oramai il 90% dei casi è riconducibile al ceppo indiano, molto più contagioso e anche più resistente ai vaccini. Secondo la sanità pubblica inglese, una sola dose AstraZeneca o Pfizer proteggerebbe rispettivamente tra il 26 e 40% dai contagi sintomatici di variante Delta e tra il 57 e l’85% dai ricoveri. Mentre con la doppia dose si arriverebbe fino al 76-84% contro le infezioni sintomatiche e all’85-98% di protezione contro i ricoveri.
Le preoccupazioni hanno indotto il governo a rivedere la politica del “liberi tutti”, pertanto almeno fino al 19 luglio gli inglesi continueranno ad indossare le mascherine al chiuso e a mantenere il distanziamento. Nelle sale interne dei ristoranti si potrà mangiare massimo in sei persone, alle feste di nozze parteciperanno soltanto 30 invitati mentre rimangono ancora chiuse le discoteche.
Alla luce delle notizie che arrivano da oltremanica, il governo italiano dopo aver tentato con ogni mezzo diplomatico di far rimuovere la quarantena per chi parte dall’Italia verso il Regno Unito, ora potrebbe imporre una misura analoga alle proprie frontiere per contrastare la variante Delta.
Credits: foto Agi
