Si ritirano gli emendamenti. Erano stati scritti proprio dalla maggioranza. I Cinquestelle che avevano creato più problemi pare che siano d’accordo. Anche gli altri partiti della maggioranza, pronti a scendere sul terreno di guerra o come nel caso della Lega a puntare tutto sui referendum, si sono dichiarati moderatamente soddisfatti. L’oggetto del contendere, sempre la prescrizione. La rassicurazione prevedibile è che i grandi processi di mafia o i delitti più gravi non potranno essere cancellati.
L’appello si allunga a sei anni. Vale però solo per i delitti con aggravante mafiosa. Questo almeno per la fase transitoria in cui dovrà essere applicata la nuova prescrizione e questo si prevede per il 2024.