Paradosso Gualtieri

Si premiano i lavoratori Ama semplicemente per i lavori per cui ricevono regolare stipendio

 

La crisi della gestione dei rifiuti solidi urbani a Roma è arrivata ad un livello che deve far scuola nel resto d’Italia come punto di non ritorno. Ma le contromisure che si stanno prendendo dall’amministrazione appena arrivata faranno discutere per esempio di cattivo governo, sia per la gestione delle risorse umane di cui si dispone sia in prospettiva della soluzione dei problemi.

Avevamo letto che Gualtieri appena insediato aveva dato un tempo alla prima visibile soluzione dei problemi per la gestione della mondezza che attualmente si trova accatastata in tutte le strade di Roma.

La prima soluzione doveva essere quella di arruolare nelle associazioni civiche delle forze di volontariato per aiutare, coadiuvare, sostenere il lavoro del personale addetto alla pulizia delle strade. Senza riferimento alla condotta antisindacale, basti dire che la misura non ha avuto riscontro. Le associazioni e i volontari non hanno aderito. Amen.

Ora il sindaco si è accorto che uno dei problemi di Ama consiste nel grande dato di assenteismo del personale. Pare si arrivi ad un addetto su tre che pur presente in pianta organica, marca visita (come si diceva ai tempi del militare) per non essere presente nelle sue funzioni per cui riceve regolare stipendio. Va anche ricordato che sebbene la città sia vastissima il personale a disposizione di Ama per la raccolta e gestione dei rifiuti consiste in un esercito di tutto rispetto.

Ebbene, il sindaco ha introdotto una sorta di premio di produttività per chi sarà assiduo nel lavoro evitando gli assenteismi che sono parte del problema. Quindi evita di controllare e perseguire i fannulloni. Premia i lavoratori per un lavoro che debbono fare perché sono pagati per farlo. Bell’esempio! In questo modo introduce anche un principio di iniquità perché potrebbero esserci fondati motivi da parte di alcune persone per non presentarsi al lavoro (malattia, indisposizione, cause di forza maggiore). Ebbene questi ultimi si troverebbero penalizzati nei confronti dei sani.

Se si pensava al modello Gualtieri come stilema di corretta amministrazione, dopo il grande buio avvenuto con i precedenti governi della città in cui entrano tutte le formazioni politiche, siamo ben lontani da questo obiettivo.

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