Misure per scongiurare il nuovo lockdown

Tutto il paese a marcatura a zone

Col decreto legge n. 51 il 15 dicembre 2021 il Consiglio dei Ministri ha prorogato lo stato di emergenza nazionale per il Covid.

Le misure avranno vigore fino al 31 marzo 2022.

Prorogati anche i poteri derivanti dallo stato di emergenza al Capo del Dipartimento della Protezione Civile, così come è prorogata la struttura del Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica.

Restano in vigore anche le norme relative all’impiego del Green Pass e del Green Pass rafforzato e ai test antigenici rapidi gratuiti e a prezzi calmierati. Il decreto stabilisce, infine, l’estensione, sino al 31 marzo 2022, della norma secondo cui il Green Pass rafforzato debba essere utilizzato anche in zona bianca per lo svolgimento delle attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla.

In zona bianca tutte le attività sono aperte e non ci sono limitazioni agli spostamenti.

In vigore però l’obbligo di indossare la mascherina negli ambienti al chiuso. E poi ci sono le disposizioni in cui determinante è il Green Pass. Servirà il Green pass ‘base’ per salire sui mezzi di trasporto. Bus e metropolitane sono interessate a questa diposizione. Ma anche chi deve dimorare in albergo, entrare negli spogliatoi, prendere impianti di risalita per lo sci, andare in piscina o in palestra.

Misure speciali anche grazie al Super Green pass. Sedere per mangiare al ristorante al chiuso, andare allo stadio o ai concerti, andare al cinema, al teatro, in discoteca parchi divertimento e terme o partecipare a fiere e convegni è concesso con la carta che attesta la dose booster.

In zona gialla conferma quanto determinato precedentemente per l’obbligo di mascherina all’aperto. Lo stesso per l’utilizzo del Green Pass.

Ci sono inclusi da oggi, lunedì 20 dicembre, Liguria, Veneto, Marche e la Provincia di Trento. Si aggiungono a Friuli Venezia Giulia, Calabria e Bolzano. In bilico l’Emilia-Romagna e la Lombardia.

Gli spostamenti consentiti in zona gialla. Gli spostamenti sono consentiti all’interno del proprio Comune, tra Comuni diversi e tra Regioni gialle. Ristoranti e bar sono aperti, anche per ciò che riguarda le sale al chiuso, resta sempre consentito il servizio di asporto e la consegna a domicilio.

 

Ma in zona arancione, chi non ha il Super Green pass non può uscire dal Comune di residenza. Unica eccezione, motivi di lavoro, necessità o urgenza. Le attività restano aperte, ma restano le regole di accesso con il Green pass e quello Super.

 

Anche in zona rossa non si può uscire dal Comune di residenza se non per motivi di lavoro, necessità o urgenza. Ristoranti e bar sono chiusi, consentito soltanto l’asporto e la consegna a domicilio. Restano chiusi tutti i negozi ad esclusione di quelli con codice Ateco consentito, in particolare alimentari, supermercati, farmacie, edicole, tabaccherie e abbigliamento per bambini. In tutti i casi i trasporti sono sempre aperti e accessibili, ma bisogna avere almeno il Green Pass ‘base’.

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