TIVOLI – Polizia, il Commissario Capo va in pensione

Dopo 40 anni di servizio Maurizio Porchia lascia la divisa: una carriera in prima linea, oltre 1.400 arresti, rispettato anche dalla malavita per la sua umanità

Negli Uffici del Commissariato di Tivoli è stato salutato il Commissario Capo della Polizia di Stato Maurizio Porchia, da oggi in pensione al termine dei 40 anni di servizio svolti nei ruoli della Polizia di Stato.

Il Procuratore della Repubblica di Tivoli Francesco Menditto e i Pubblici Ministeri della stessa Procura si sono uniti al Dirigente e ai colleghi tutti del Commissariato di Largo Salvo d’Acquisto per tributargli, non senza momenti di commozione, i ringraziamenti per l’instancabile attività svolta, sino all’ultimo giorno di servizio, per la sicurezza del territorio tiburtino, sempre a tutela dei più deboli, ma anche per l’umanità con cui ha saputo interpretare il suo difficile ruolo.

Il Funzionario, entrato in Polizia nel 1982, ha svolto servizio presso il Commissariato tiburtino dal gennaio 1997 con la qualifica di Ispettore, acquisendo negli anni la piena conoscenza di un vasto territorio, connotato da un complesso e variegato tessuto socio-criminale.

LEGGI ANCHE  IL TEAM DELL' I.R.C.O. E DELL' ACCADEMIA ALESSANDRINA trionfa presso la SCUOLA INFANZIA E PRIMARIA "SACRO CUORE" DI TIVOLI

Il suo ricchissimo curriculum professionale lo ha visto in precedenza all’opera presso il Commissariato romano di P.S. “Torpignattara”, poi al Reparto Mobile di Reggio Calabria, quindi alla Squadra Mobile della Questura di Roma, prima di essere assegnato al Commissariato di “Tivoli-Guidonia”, dove nel 2018 è stato promosso Commissario della Polizia di Stato.

Nell’ambito di questi Uffici ha diretto e organizzato numerosissime attività di indagine di Polizia Giudiziaria e concluso, con oltre 1.400 arresti, importanti operazioni, tra le quali:

indagini a livello nazionale sul fenomeno delle Sette Sataniche, in particolar modo sui cosiddetti “Bambini di Satana”;

indagini a livello nazionale sul fenomeno dei combattimenti di cani, della razza Pitt Bull;

individuazione di un sodalizio romano della Rustica, dedito a furti miliardari di medicinali asportati in depositi del milanese;

disarticolazione di una batteria di pluri pregiudicati romani, dediti a cruente rapine in danno di istituti bancari e postali;

LEGGI ANCHE  CASTEL MADAMA - Renzo Rosati, la comunità ricorda il vice brigadiere assassinato

indagini su sodalizi di matrice straniera dediti allo sfruttamento di giovanissime;

indagini su traffici di stupefacenti e omicidi.

Per le citate attività investigative il Commissario Capo Maurizio Porchia ha collaborato anche con altri Uffici investigativi italiani, facendosi apprezzare per le sue capacità professionali e per i brillanti successi nelle attività di Polizia Giudiziaria, ampiamente risaltati dagli organi di stampa a livello nazionale, oltre che provinciale e locale.

E ancora tante altre sono le attività di indagine curate direttamente sino all’ultimo giorno, così come lo abbiamo visto domenica scorsa nel suo ultimo servizio di ordine pubblico allo Stadio “Olindo Galli”.

Durante il lungo periodo di attività nella Polizia di Stato gli sono state tributate numerose attestazioni e ben 113 riconoscimenti, tra i quali 2 encomi solenni, 7 encomi, 38 lodi, 27 compiacimenti e 41 premi in denaro.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.