TIVOLI – Sicurezza Stradale, via libera allo studio da 210 mila euro

Il progetto pilota finanziato dalla Regione Lazio

Si chiama “I Love SAFE.TI”, è un progetto finalizzato al miglioramento della Sicurezza Stradale nel Comune di Tivoli. Mercoledì 25 maggio con la determina numero 1003 – SCARICA LA DETERMINA– il dirigente ai Lavori pubblici Tullio Lucci ha approvato il programma esecutivo redatto dal Centro di Ricerca per il Trasporto e la Logistica – CTL – dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Ente partner dell’amministrazione comunale.

Il valore del progetto viene quantificato complessivamente in 210 mila euro, di cui 63 mila co-finanziati dal partner privato e i restanti 147 mila euro erogati dalla Regione Lazio nell’ambito di un bando risalente al 2016 per interventi a favore della Sicurezza Stradale.

All’epoca la Regione erogò contributi ai progetti che prevedessero:

– interventi per rafforzamento della capacità di governo della Sicurezza stradale;

– interventi per la creazione di una nuova cultura della Sicurezza stradale;

– interventi su componenti di incidentalità prioritarie ai fini del miglioramento della sicurezza stradale.

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L’Amministrazione Comunale decise di avvalersi di un partner come il CTL, specializzato nella realizzazione di centri di pianificazione, programmazione, monitoraggio e gestione; nella formazione dei tecnici e dei decisori politici sulle tematiche di sicurezza stradale; nella predisposizione di un progetto pilota di educazione stradale rivolto agli studenti delle scuole superiori; oltre che nella elaborazione del Piano Comunale della Sicurezza Stradale.

Il progetto “I Love SAFE.TI” redatto dal Centro di Ricerca per il Trasporto e la Logistica prevede lo svolgimento di tre macro-azioni:

A: Interventi volti al miglioramento della Capacità di governo della sicurezza stradale:

A1: la realizzazione di centri di pianificazione, programmazione, monitoraggio e gestione, di livello comunale dedicato esclusivamente al miglioramento della sicurezza stradale che possano:

a) contribuire al miglioramento della completezza e dell’accuratezza della rilevazione degli incidenti stradali;

b) localizzare gli incidenti in modo puntuale sulla rete stradale urbana ed extraurbana;

c) collaborare all’analisi dei fattori di rischio e alla definizione di soluzioni atte a rimuoverli o a ridurne significativamente la portata;

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d) indirizzare versi l’attuazione di interventi per il miglioramento della sicurezza stradale.

A3a: la formazione dei tecnici e dei decisori politici sulle tematiche di sicurezza stradale, di analisi e comprensione delle situazioni ad elevato rischio e pianificazione degli interventi in maniera tale da rafforzare la capacità di governo della sicurezza stradale;

A3b: l’addestramento dei tecnici su campo con individuazione e analisi dei siti critici (Tecniche di Safety Audit and Inspection);

B: Interventi finalizzati allo sviluppo di una nuova cultura della sicurezza stradale:

B1: la predisposizione di un progetto pilota di educazione stradale mirato agli studenti delle scuole superiori che hanno o sono in procinto di conseguire la patente di guida, mediante la creazione di un Sistema di Formazione Integrato della Sicurezza Stradale;

C: Analisi delle componenti di incidentalità prioritarie:

C2: la predisposizione del Piano per la Sicurezza Stradale del Comune di Tivoli.

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