Da Claudio Zarro, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Guidonia Montecelio e portavoce delle liste del cartello civico “Uniti in Comune”, riceviamo e pubblichiamo:
Siamo arrivati ad un punto di non ritorno per la nostra comunità: è il momento di associarsi tutti insieme, trasversalmente, senza colori politici e senza distinzioni.
“No al Tmb, proponiamo coordinamento tra le varie realtà associative, politiche e tra i cittadini. Chi vuole il bene del nostro territorio scenda in piazza con noi, disgusto per chi si volterà dall’altra parte.
“Con queste parole, propongo un coordinamento tra tutte le realtà che si sono esposte e intendono lottare contro il Tmb”.
“Partiremo da oggi e per tutto il mese di gennaio, con una serie di azioni mirate.
La prima di queste è ritrovarci come cittadini, senza distinzioni o vedute politiche diverse, all’ingresso di Via dell’Inviolata, lunedì 9 gennaio, dalle ore 8:30 in poi, per manifestare il nostro dissenso al collaudo del Tmb.
Dopodiché’ provvederemo ad informare i cittadini giornalmente, con interviste e nozioni sulla posizione del No all’entrata in funzione dell’impianto.
Il Sindaco di Roma e di città metropolitana Gualtieri, nella sua veste anche di commissario straordinario, insieme al nuovo Prefetto di Roma, hanno di fatto scavalcato la volontà di un’intera comunità, già espressasi in Consiglio Comunale con i suoi rappresentanti.
Tuttavia riteniamo deboli le azioni intraprese dal primo cittadino Lombardo, che ha dichiarato più volte di essere stato scavalcato nelle scelte che riguardano questo tema”.
