VICOVARO – Antonietta, l’“Annona”, compie 100 anni

Antonietta Grossi 7 figli e più lavori ha compiuto un secolo il 15 luglio

Cento anni vissuti sempre guardando al futuro, ai tanti progetti da realizzare. Questo il filo rosso che unisce le tante vite e i tanti mestieri di Antonietta Grossi, conosciuta da tutti a Vicovaro come l’“Annona”, che è stata insegnante di taglio e cucito, impiegata comunale, commerciante oltre che moglie e mamma. Lo scorso 15 luglio, nonna Antonietta ha tagliato il traguardo del secolo di vita circondata dall’affetto dei figli, dei nipoti e dei pronipoti che l’hanno festeggiata a Roma con una cena e un brindisi in famiglia.

La promessa, però, è quella di tornare a Vicovaro non appena ci sarà l’occasione per festeggiare con parenti, amici, vecchie clienti e compaesani. Antonietta nasce nel 1923 a Paliano, in provincia di Frosinone, dove suo padre Augusto era in servizio presso il carcere di massima sicurezza. Un lavoro quello del padre che la porta a viaggiare sin da bambina, prima a Rieti e poi a Napoli, dove Antonietta frequenta le scuole superiori. Negli anni ’40, la famiglia Grossi torna nei luoghi di origine e mette definitivamente radici a Vicovaro. “C’era la guerra e mamma, raccontano i figli, sempre industriosa e con un diploma di modellista apre la sua prima scuola di taglio e cucito per le ragazze del posto. Tutte volevano imparare e lei con la sua bicicletta correva da un paese all’altro per seguire le allieve”. Ma ad Antonietta la voglia di fare e le energie di certo non mancano. La scuola di taglio e cucito viaggia di pari passo con l’impegno al Comune di Vicovaro dove è responsabile dell’ufficio annonario, crocevia fondamentale a quei tempi per la gestione delle tessere necessarie alle famiglie per l’acquisto dei prodotti alimentari. Un lavoro che le è valso ancora oggi l’appellativo di “l’Annona”. Ma oltre al lavoro, che la impegna molto e l’appaga, Antonietta negli anni dà vita insieme al marito Mario Piersanti, sposato l’8 settembre del 1948, ad una numerosa famiglia di ben sette figli. Una vita sempre in equilibrio quella dell’“Annona”, divisa tra i tanti impegni familiari e lavorativi che non hanno mai frenato la sua voglia di affrontare nuove sfide. E, così, nel ‘58 apre la sua prima drogheria alimentare, importa i migliori prodotti gastronomici italiani e dedica un intero settore allo sviluppo dell’arte della confezione delle bomboniere facendo conoscere in paese i confetti di Sulmona.

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L’attività cresce e nel 1973 la famiglia Grossi-Piersanti apre il primo supermercato di Vicovaro. Negli ultimi anni di attività lavorativa, la signora Antonietta rispolvera una passione mai sopita per la realizzazione delle bomboniere, attività che affianca alla vendita di articoli da regali e per la casa. “Una donna socievole, forte e determinata, sempre pronta a dare un consiglio, un aiuto e sempre in movimento”, così la ricordano le tante clienti che negli anni sono passate quotidianamente nei suoi negozi anche solo per un saluto. E a chi si domanda qual è il suo segreto di longevità “non smettere mai di coltivare sogni nel cassetto e mantenersi attive nel finisco e nella mente, leggendo e tenendosi informati”, ricordano i familiari. E lei lo ha sempre fatto anche per seguire l’attività giornalistica della figlia Anna Piersanti, cronista sul territorio per il quotidiano “Il Tempo”.

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