Alla Festa del Cinema di Roma un tragico tema attuale

Il docufilm "La fune" vuole essere un monito di riflessione e uno sprono ad intervenire

Alla Festa del Cinema di Roma trova spazio un tema sociale tragicamente attuale: le morti sul lavoro. Il 20 ottobre alle ore 12.00, nello Spazio “Lazio, terra di cinema” della Regione Lazio presso l’Auditorium Parco della Musica, avverrà in anteprima nazionale riservata alla stampa la presentazione del docufilm “La Fune”. La pellicola, scritta e diretta dalla regista Stefania Rossella Grassi, è prodotta dalla The Dizy Production con il sostegno di ANMIL.

Ambientato a Napoli, il docufilm è introdotto da Enzo Gragnaniello in veste di moderno cantastorie con una meravigliosa Nisida alle spalle. Il film, della durata di 20 minuti, ha per filo conduttore due storie d’amore accomunate dal destino doloroso di due infortuni sul lavoro. La trama lascia intravedere i risvolti sulle vite di due vedove e dei loro cari, per poi invitare lo spettatore a riflettere su una criticità che, purtroppo, si sta normalizzando.

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Il linguaggio visivo del docufilm riesce a distanziarsi da tutte le pellicole che hanno precedentemente trattato un tema così drammatico. Il cast è composto da Gianni Ferreri, Toni Sperandeo, Totò Cascio, Lorenzo Fantastichini, Melina Arena, Ludovica Lorenzetti, Alessio Palumbo ed Emidio Petringa. Partecipano alla prima la regista Grassi e Melina Arena per la Dizy Production, ma anche Enzo Gragnaniello, autore di brani indimenticabili, e il Presidente nazionale dell’ANMIL Zoello Forni.

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