SAN POLO DEI CAVALIERI – Candelora, fedeli in processione fino a Marcellina per l’icona miracolosa

Il tradizionale pellegrinaggio al Santuario di Santa Maria delle Grazie unisce le due comunità

E’ un evento che dal 1515 viene festeggiato con devozione. Un momento di profonda spiritualità e di unione per due comunità, sorelle e confinanti, riunite nella Fede cristiana.

Così venerdì 2 febbraio si è tenuta la Processione della Candelora, il pellegrinaggio dei fedeli di San Polo dei Cavalieri fino al Santuario di Santa Maria delle Grazie, a Marcellina, dove è custodita una miracolosa immagine della Vergine.

Sin dalle prime luci dell’alba, ragazzi della Scuola Primaria e Pellegrini guidati da don Gaetano Maria Saccà, Parroco di San Nicola di Bari in San Polo dei Cavalieri, si sono messi in viaggio verso il Santuario di Marcellina a bordo di due pullman messi gratuitamente a disposizione dell’amministrazione comunale come ogni anno in occasione della Festa della Presentazione al Tempio di Gesù, meglio nota come “Candelora”.

Lungo il percorso, i fedeli hanno fatto una sosta alla Cappella della Madonna del Miracolo, vivendo un intenso momento di preghiera.

Una volta ripreso il cammino, la processione in silente raccoglimento ha raggiunto l’antico Santuario Marcellinese.

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La Concelebrazione Eucaristica è stata presieduta dal Parroco della parrocchia di Cristo Re di Marcellina, monsignor Domenico Cauteruccio, che è anche il Vicario Generale della Diocesi Tiburtina, insieme a don Gaetano Maria Saccà, e al Vicario Parrocchiale di Cristo Re, don Diego Lozzi, mentre i diaconi Alberto Romano e Fernando Giosi hanno assistito i celebranti.

I due sindaci, Simone Mozzetta di San Polo dei Cavalieri e Alessandro Lundini di Marcellina, accompagnati da alcuni amministratori, hanno fatto l’ingresso all’antica Abbazia di Santa Maria delle Grazie, seguiti da un corteo processionale di persone con stendardi delle proprie Congreghe e dei Gonfaloni.

All’interno della Chiesa gremita, fedeli di tutte le età hanno formato una corona intorno alla Regina delle Grazie, mentre il coro parrocchiale ha impreziosito il momento liturgico con canti meravigliosi.

Unitamente ai discorsi “non convenzionali”, dei due Sindaci, don Gaetano ha ringraziato monsignor Domenico, il suo Vicario don Diego, i diaconi Fernando e Alberto, insieme ai sindaci e a tutti i presenti, per l’ accoglienza, l’affetto e l’amicizia che il Pellegrinaggio ha consolidato nel corso degli anni, intorno a Maria.

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Un ringraziamento speciale è stato riservato anche alla Confraternita di Sant’Antonio Abate, che ogni anno organizza prelibatezze culinarie per il pranzo allietato da Fabio Coladarci, maestro di organetto che da anni contribuisce a rendere ancora più gioiosa la ricorrenza.

“La benedizione delle candele – ha detto il Parroco di San Polo dei Cavalieri, don Gaetano Maria Saccà – ha permesso sia ai sampolesi che ai marcellinesi di comprendere il vero e profondo significato della Candelora: Gesù è l’illuminazione della rivelazione è la luce che illumina ogni uomo.

Concludiamo anche quest’ anno il “Pellegrinaggio d’Amore” attorno a Maria, la nostra “Madre e Maestra”.

Possa Maria nostra Madre, continuare ad illuminare, difendere e proteggere il mondo con “la spada della croce”, l’unica che ha già gustato le gioie eterne.

Un abbraccio fraterno a tutti e che la Luce di Cristo, Presentato oggi al Tempio da Maria e Giuseppe, sia sempre con noi”.

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