In riferimento all’articolo di Tiburno.Tv TIVOLI – Area a rischio sink-hole, il Nuovo Ospedale Tiburtino si farà altrove, dai consiglieri comunali del Partito Democratico di Guidonia Montecelio Emanuele Di Silvio e Rossella Nuzzo riceviamo e pubblichiamo:
“Le dichiarazioni del presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e dall’assessore regionale di Fratelli d’Italia, Manuela Rinaldi, sul futuro del Nuovo Ospedale Tiburtino sono preoccupanti e debbono essere chiarite al più presto.
Di fronte a un progetto esecutivo, approvato dalla giunta Zingaretti poco più di un anno fa, i due esponenti dell’esecutivo regionale parlano oggi di problemi idrogeologici insormontabili, tanto da richiedere l’individuazione di un terreno alternativo dove realizzare il nuovo polo ospedaliero.
Un vero e proprio colpo per i territori e i cittadini di Tivoli, Guidonia e dei molti comuni limitrofi ormai certi della costruzione della nuova struttura sanitaria prevista a Tivoli Terme tra Via Tiburtina e Via Cesurni.
Ci chiediamo da dove il Presidente Rocca abbia rilevato queste criticità e come sia stato possibile approvare uno studio tecnico costato 5 milioni di euro e confermarlo non più di 2 mesi fa con la sua stessa giunta.
Evidenziamo inoltre che nel raggio di 50 metri dall’area originaria del progetto insistono una struttura sanitaria privata, un centro commerciale e il popoloso quartiere di Albuccione. Come è dunque possibile che solo quel lotto presenti tali criticità idrogeologiche?
“Abbiamo chiesto e ottenuto dai consiglieri regionali del Partito Democratico la presentazione di un’interrogazione urgente sul tema. È necessario fare al più presto chiarezza”.
Sulla stessa lunghezza d’onda la consigliera regionale dem Emanuela Droghei:
“Proprio questa mattina – spiega nello stesso comunicato stampa – ho depositato un’interrogazione, sottoscritta insieme ai colleghi Leodori e Valeriani, per sapere se le criticità evidenziate e la necessità di individuare una nuova area mettano a rischio il finanziamento ottenuto per la realizzazione della struttura sanitaria.
Evenienza che va assolutamente scongiurata cosi come va tutelata la risposta in termini di servizio sanitario attesa da tempo da un quadrante molto popoloso della nostra regione, in cui insistono tra gli altri comuni importanti come Guidonia Montecelio e Tivoli”
