GUIDONIA – Impianto di biometano, mozione bipartisan per scongiurare l’apertura

Comunicato stampa del capogruppo del Pd Emanuele Di Silvio: "Territorio da tutelare"

In riferimento all’articolo GUIDONIA – Un impianto di biometano nelle campagne di Montecelio, dal capogruppo del Partito Democratico di Guidonia Montecelio Emanuele Di Silvio riceviamo e pubblichiamo un comunicato relativo ad una mozione sottoscritta anche dai Consiglieri comunali  Rossella Nuzzo, Mario Lomuscio, Arianna Cacioni, Alfonso Masini e Alessandro Messa:

“Ho appena depositato, in qualità di primo firmatario, una mozione e una richiesta di Consiglio Comunale straordinaria ed urgente per dire no all’apertura di un impianto di biometano nell’area adiacente via Carcibove, a Guidonia Montecelio.

La mozione, e la richiesta di Consiglio Comunale straordinario ed urgente, è stata sottoscritta anche dai consiglieri comunali Nuzzo, Lomuscio, Cacioni, Masini e Messa, ed è finalizzata a scongiurare l’apertura di un impianto in un’area in cui non risultano presenti attività agricole.

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La notizia dell’autorizzazione, appresa dal quotidiano on-line Tiburno.tv, giunta a seguito del “silenzio-assenso” dell’amministrazione comunale, dà il via libera a un nuovo impianto per la produzione di Biometano da fonti rinnovabili nelle campagne tra Guidonia Centro e Montecelio, dove già si sono contrariamente espressi moltissimi cittadini residenti nei quartieri di Casa Calda, Colle Largo, Spacca la Canna, via Colle Spinello e via Carcibove.

La zone oggetto di tale intervento è ritenuta tra le aree più prestigiose dal punto di vista paesaggistico della nostra Città, oltretutto con infrastrutture stradali che risulterebbero non idonee al corretto espletamento dei servizi annessi all’impianto”.

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