Guidonia – Alt del Ministero all’impianto Tmb ma i lavori per ora vanno avanti

Dopo il sequestro della discarica dell’Inviolata e la vittoria al Tar, arriva un’altra buona notizia per gli ambientalisti. Lo scorso lunedì 31 marzo la Soprintendente ai Beni architettonici e paesaggistici del Lazio ha emesso un’ordinanza con cui chiede alla Regione e al Comune di Guidonia Montecelio di fermare i lavori di costruzione dell’impianto Tmb dell’Inviolata.
Dopo le varie diffide rimaste inascoltate, dunque, arriva “in via cautelativa, la sospensione di qualsiasi lavoro in essere che si stia effettuando sulle aree in questione fino a quando non sia stato formalmente accertato un quadro di riferimento esaustivo circa l’iter autorizzativo”.
Per la Soprintendenza l’autorizzazione paesaggistica che non è mai stata rilasciata è un parere vincolante, indispensabile per proseguire i lavori.
“L’area – si legge nell’ordinanza firmata dal Soprintendente Giorgio Palandri – risulta inglobata ed è contigua a quella del parco archeologico naturale dell’Inviolata con la presenza di ulteriori beni archeologici puntuali unitamente al vincolo naturalistico”.
Invece il permesso non è stato nemmeno chiesto, visto che alla Conferenza dei servizi che ha autorizzato l’opera nel 2010 la Soprintendenza non è stata convocata. A una settimana dall’ordinanza, però, nulla sembra cambiato. Sulle bacheche Facebook dei comitati ambientalisti si legge di tante persone che avrebbero visto i lavori continuare, specialmente di notte. Chi li dovrebbe fermare? La Regione? Il Comune? E quanto tempo di mettono? Tra gli altri punti oscuri di questa vicenda, c’è anche il mancato invio dell’ordinanza alla società che sta eseguendo i lavori, da parte della Soprintendenza. L’assessore all’Ambiente di Guidonia Montecelio, Andrea Di Palma, fa sapere che ci ha pensato il Comune, anche se non ha poteri diretti per fermare i lavori.
Mentre la burocrazia fa il suo corso, c’è il rischio sempre più concreto che a Roma e provincia scoppi di nuovo l’emergenza rifitui. Nei giorni scorsi l’Ama ha lanciato l’allarme: senza i due Tmb di Cerroni finirebbero in strada 2 mila tonnellate di immondizia al giorno.Siamo alle solite, dunque, e il timore di tutti è che arrivi un nuovo commissario prefettizio che con i suoi poteri straordinari riesca ad agire sopra la legge. E nei prossimi giorni – va ricordato – scadranno anche i contratti che i vari comuni avevano stipulato con i gestori di impianti per tamponare la situazione dopo la chiusura dell’Inviolata. In due mesi Fonte Nuova ha pagato 400 mila euro di extracosto, Mentana 250 mila e ora richiano di doversi accollare questo costo per un anno intero.
“Noi terremo alta la guardia” fanno sapere i comitati che sabato 12 aprile festeggeranno le ultime buone notizie in piazza delle Rose a Santa Lucia.
“In pochi giorni – scrive in un comunicato stampa il comitato cittadino per il risanamento ambientale (Cra) – la Regione Lazio e il comune di Guidonia Montecelio, che ha formalmente approvato e sostenuto l’impianto Tmb, non denunciando l’inottemperanza del procedimento autorizzativo alle normative vigenti e non dando esecuzione alle diffide, sono stati messi alle corde. La “spinta” dei cittadini responsabili, delle associazioni e dei comitati sta cominciando a portare i suoi frutti, anche se non tutto il danno è stato riparato e la devastazione ambientale prodotta dai disinvolti comportamenti istituzionali (inquinamento di falda, una montagna di immondizie alta 150 metri, rischi per la salute, ulteriori minacce ambientali intorno all’affare Selciatella, altre emergenze locali) avrà bisogno ancora di molti anni di impegno. Le continue balle raccontate da Michele Civita in Regione Lazio e da Eligio Rubeis al comune di Guidonia Montecelio (solo apparentemente in contraddizione tra loro) rivelano unicamente il tentativo di mantenere a galla un potere basato su continue forzature alla normativa, su stravolgimenti delle procedure, su mancanza di progettazione condivisa, su favoritismi nei riguardi del profitto privato, a detrimento dell’interesse pubblico”.

LEGGI ANCHE  GUIDONIA - Sodomizza la moglie e le urina addosso, condannato a 8 anni

Fabio Orfei

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.