Una vera e propria bomba d’acqua sta colpendo il territorio del Nordest della provincia romana. Grandine a Tivoli e nella Valle dell’Aniene dove si registrano allagamenti e cadute di rami. Nella foto scattata da Ivan Colasanti un “chiccho” della grandinata caduta in queste ore a Tivoli.
Per garantire lâincolumitĂ pubblica, vigili del fuoco e polizia locale, dâaccordo con il sindaco Giuseppe Proietti, hanno stabilito di vietare ai pedoni e al traffico veicolare lâarco del Macello, nei pressi del Duomo.
Pertanto, fino a domani venerdĂŹ 18 luglio in mattinata, resterĂ chiuso per le persone e gli automezzi lâarco del Macello. Da piazza Rivarola inoltre potranno scendere verso via San Valerio soltanto i veicoli dei residenti. In entrata a Tivoli, dal basso, si potrĂ accedere con i veicoli solo fino a piazza San Nicola mentre nessun mezzo potrĂ salire su via del Colle in direzione Duomo- piazza Tani.
Da piazza Duomo, via Postera, via Macera e zone limitrofe le automobili potranno soltanto uscire in direzione piazza Garibaldi.
Vicovaro – Dopo la voragine, via Testaccio rimane chiusa
Pertanto, con lâobiettivo di limitare le difficoltĂ e i pericoli alla circolazione delle persone e delle macchine, fino al termine dei lavori, abbiamo deciso di sospendere sia il senso unico che lâarea pedonale in Piazza San Pietro.
Sulla base dei contatti avuti questo pomeriggio con i depositi di Tivoli e Subiaco, avvisiamo i pendolari che gli autobus previsti all’interno del centro abitato, anche nei prossimi giorni e fino a nuove disposizioni, passeranno e fermeranno solo lungo la Via Tiburtina.
Potrebbe fare eccezione la navetta delle 19 che prosegue per Roccagiovine.
Nella speranza di risolvere il problema in tempi brevi, chiediamo ai cittadini di avere pazienza e ci scusiamo per il disagio”. E’ quanto ha comunicato il sindaco di Vicovaro, Fiorenzo De Simone.