Il progetto, della durata di 9 mesi (marzo 2015 – novembre 2015) prevede che ad usufruire delle prestazioni socio – assistenziali devono essere dipendenti e pensionati pubblici, utenti della gestione ex Inpdap, i loro coniugi conviventi ed i loro familiari di primo grado, non autosufficienti, residenti nei Comuni del G4.
Le prestazioni indicate nel progetto, delle quali potranno beneficare 60 unità residenti sempre nel territorio del G4, sono del tipo “socio assistenziale prevalente” e “socio assistenziale integrativo”. La differenza è che, mentre le prime sono rivolte direttamente alle famiglie dei soggetti beneficiari con possibilità di avere un contributo mensile dell’Inps per il sostegno di interventi assistenziali attraverso personale esterno alla famiglia, l’altro tipo di prestazioni è invece a cura del Piano di Zona del G4, con riconoscimento da parte dell’Inps di un contributo annuo per ogni persona assistita.
Per la presentazione delle domande, è stato fissato il termine del 31 marzo prossimo, con riferimento ai Servizi Sociali dei Comuni interessati.
Fa. Lo.
