Seguendo il rigoroso ordine numero delle liste, si inizia con l’unica donna che aspira a diventare sindaco, Romina Pellecchia, 49 anni, con la lista “L’altra Palombara a sinistra”, già candidata cinque anni fa con Rifondazione comunista quando ottenne appena il 2,76% dei voti. Una lista l’hanno presentata anche gli attiviti del “Movimento 5 Stelle” con candidato Emanuele Penna, 33 anni, architetto. Quindi l’avvocato 39enne Alessandro Palombi con la lista “Primavera Sabina”, il consulente del lavoro Nelido Vallocchia, 65 anni, con il simbolo del “Partito democratico” dopo aver vinto le primarie cittadine, quinta lista in ordine di comparsa sui manifesti istituzionali è quella guidata da Rino Postiglioni, 56 anni, dirigente statale a capo di “Progetto civico”. Chiude il gruppo dei candidati la lista civica “Liberiamola” di Giancarlo Marroni, 41 anni, direttore generale di Farmasabina.
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La novità: la doppia preferenza uomo/donna
Si vota nella sola giornata di domenica 31, dalle ore 7 alle ore 23, nei nove seggi di Palombara Sabina, compresi quelli di Stazzano e Cretone. Poi dopo unora di pausa, a mezzanotte, inizierà lo spoglio delle schede. E dopo circa due ore, verso le 2 notte, si conoscerà il nome del sindaco vincitore e dei consiglieri comunali eletti.
La novità assoluta di queste elezioni è la possibilità per lelettore di scegliere due nomi della stessa lista, per i candidati consiglieri comunali: un uomo e una donna, in virtù delle quote rosa. La doppia preferenza non è, però, obbligatoria. Si può anche mettere solo il nome e il cognome di un singolo candidato consigliere in lista che sostiene il proprio sindaco di riferimento.
