Guidonia – Tmb, Conferenza sulle autorizzazioni sospesa ma scoppia la polemica tra Comuni

Una situazione di stallo destinata a durare fino a quando i tecnici della Regione Lazio faranno chiarezza sul procedimento aperto dalla Soprintendenza Archeologica del Lazio con il quale è stata vincolata per notevole interesse paesaggistico un’area di 1.500 ettari di territorio guidoniano, che comprendono anche il sito dove si trova l’impianto Tmb. Parere diverso quello della società proprietaria del sito, la Ambiente Guidonia srl, che considererebbe valida la variante non sostanziale dell’Autorizzazione integrata ambientale dell’impianto, autorizzata dalla Regione con la determinazione numero G08880 lo scorso 17 luglio.

La posizione dell’amministrazione Rubeis – affidata ad una nota stampa di mercoledì 16 settembre – rimane attendista “in attesa di conoscere – spiegano dagli uffici comunali – gli sviluppi di quella che sembra una saga burocratica infinita. Un iter che la Regione Lazio ha portato avanti per anni sul fronte amministrativo senza mai dichiarare una precisa linea di indirizzo politico, rivendicata seppur nelle diverse sfumature dalla maggioranza che amministra la Città dell’aria ancora nel corso dell’ultimo Consiglio comunale. La prossima, probabile, apparizione del Governatore Zingaretti alla Festa dell’Unità cittadina potrebbe essere proprio l’occasione per chiarire quali intenzioni la Regione Lazio abbia sul Tmb guidoniano”.

Il sindaco di Fonte Nuova attacca Guidonia e annuncia ricorso al Tar

All’uscita dalla Conferenza dei servizi negli uffici della Regione Lazio quasi non voleva credere a quanto visto e ascoltato. Dire che è rimasto deluso da come il Comune di Guidonia ha portato avanti la propria posizione è un eufemismo, il sindaco di Fonte Nuova Fabio Cannella (Pd) non ha risparmiato critiche al veleno nei confronti dell’amministrazione “vicina di casa”: “E’ rimasto allibito – spiegano dallo staff del primo cittadino – mentre il Comune di Fonte Nuova manifestava la propria preoccupazione circa la salute pubblica e la salvaguardia dell’ambiente, il Comune di Guidonia, nella persona del sindaco reggente Di Palma, si preoccupava esclusivamente e con insistenza di coinvolgere la Regione Lazio, nel chiarimento con l’azienda Ambiente Guidonia Srl, se fosse ancora in essere l’accordo intercorso a suo tempo tra le parti per il conferimento dell’umido al Tmb in modalità gratuita”.
Una polemica destinata ad avere strascichi, con Cannella dal dente avvelenato nei confronti di chi regge al momento la giunta Rubeis: “L’unico interesse dell’amministrazione di Guidonia – fanno sapere dallo staff del sindaco di Fonte Nuova -, non era proiettato a tutela della salute pubblica, ma soprattutto a rimpinguare le casse comunali. Pertanto il sindaco Cannella assicura alla popolazione di Fonte Nuova, e di Mentana, che rappresenta per delega del sindaco Lodi che, poiché la conferenza dei servizi è stata sospesa per approfondimenti della Regione Lazio, sarà costretto a tutelare la salute pubblica dei cittadini presentando ricorso al Tar del Lazio entro il 28 settembre, unitamente alle associazioni del territorio, al Pd di Guidonia e al Comune di Mentana, a salvaguardia della legittimità e della trasparenza necessaria affinchè l’atto amministrativo traduca davvero le esigenze del territorio”.
“E’ arrivato il momento di salvaguardare i cittadini che non sono né un numero né un valore economico – le parole di Cannella – Bisogna avere di coraggio di dare risposte chiare e univoche”.

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