Ne ha dato notizia con un comunicato il servizio informazione del comune di Subiaco, spiegando che “l’intento dell’iniziativa è quello di far diventare la città una vera e propria località d’eccellenza a due passi da Roma”.
Sarà ora compito del TCI redigere per il Comune di Subiaco un modello di analisi territoriale, che andrà a delineare un cartello di azioni necessarie per incrementare la qualità turistica anche degli altri centri della Valle dell’Aniene.
La Bandiera Arancione, nata nel 1998 in Liguria, è il marchio di qualità turistico ambientale del TCI (comunque temporaneo e subordinato al mantenimento dei requisiti nel tempo), rivolto alle località dell’entroterra che si distinguono per un’offerta di eccellenza e un’accoglienza di qualità.
L’ottenimento del marchio avviene in base a diversi criteri tra i quali: la valorizzazione del patrimonio culturale, la tutela dell’ambiente, la cultura dell’ospitalità, l’accesso e la fruibilità delle risorse, la qualità della ricettività, della ristorazione e dei prodotti tipici.
Il TCI ha finora esaminato le caratteristiche di oltre 2000 Comuni distribuiti in tutta Italia, assegnando la Bandiera Arancione a 211 località.
Fa. Lo.
