DEDICA – E’ stata una domenica bellissima sul piano calcistica e triste su quello umano. In settimana il giovane talento del Real Mirko Marini ha perso la mamma e tutta la squadra e la società si sono stretti intorno a lui e alla sua famiglia. “Noi tutti vogliamo dedicare – spiega il mister Maurizio Vincioni al termine della partita – questa vittoria a questa fantastica mamma che noi tutti sempre ricorderemo”.
LA CHIAVE DELLA PARTITA – Il primo caldo di stagione ha consigliato alle due squadre di non forzare i ritmi ed il Real si è raggruppato compatto intorno al suo giovane portiere Giordano con il trio delle torri composto da Albanesi – Politanò e Benda con il baby Marini pronto a coprire con il dinamismo la fascia sinistra. A centrocampo Abbondanza e Colombini hanno da subito preso in mano le redini del gioco con l’apporto dinamico di Fiorucci sempre pronto a dare una mano a tutti i suoi compagni. In avanti Nardecchia ha pressato e costruito gioco contando anche sull’aiuto della mobilità di Dafano e sulla fisicità di Iovine. L’Astrea ha qualità nelle giocate ma non ha grandi stimoli, il Real ha indovinato la tattica giusta, aspettare che i ministeriali facessero gioco e poi ripartire veloci come la squadra fa regolarmente in trasferta. La tattica di Vincioni è stata perfetta, ospiti a fare gioco e Real in contropiede. Al 37° del primo tempo su una veloce ripartenza un tiro di Abbondanza è stato stoppato dal mani di un difensore. Arbitro, bene il giovane Bartocci di Roma Due ben coadiuvato da Spoletini di Rieti e da Pepe di Ciampino, felicemente posizionato e rigore ineccepibile decretato che Nardecchia ha insaccato con freddezza. Nella ripresa stesso copione con ripartenza di Nardecchia e assist per Dafano che è stato atterrato da Di Benedetto. Ancora rigore, anche questa decisione è stata giusta, e Nardecchia ha fatto il 2-0 poi conservato fino alla fine.
IL COMMENTO TECNICO DI MISTER VINCIONI – “Partita molto buona da parte dei miei ragazzi – ha spiegato mister Vincioni al termine della gara – abbiamo puntato sulle ripartenze perché siamo una squadra che se non si scopre può essere letale quando rovescia il campo di gioco. In difesa i tre lunghi hanno giocato molto bene così come in crescita è stata tutta la squadra. Ora che siamo vicini alla meta – ha concluso Vincioni – vorrei chiudere questo campionato provando a vincerle tutte per dare merito a questo gruppo che sta lavorando molto bene. Abbiamo ancora partite importanti, c’è il derby da giocare, abbiamo ancora tanti stimoli per chiudere bene questa stagione”.
di Sergio Toraldo
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