Non appena fatta la sostituzione e trascorsi appena due minuti alla prima palla giocata il giovane talento di Fiano Romano che proviene dal vivaio fianese ha realizzato il gol che ha deciso la sfida. E’ successo che un retropassaggio verso il portiere del Fonte Nuova Adinolfi è stato seguito dal giovane attaccante laterale. Il portiere è arrivato sul pallone e ha calciato con l’intento di rimettere il pallone nella metà campo avversaria e invece è successo che proprio l’attaccante classe 1999 con un poderoso tackle ha ribattuto il rinvio del portiere nella porta sguarnita. Ecco la testimonianza di Alessandro Turchi, match winner di una gara che potrebbe aver regalato al Fiano Romano la permanenza in Promozione. “E’ successo che quando il mister mi ha chiesto di entrare in campo al posto del mio compagno infortunato – spiega Turchi, il baby bomber – non ho fatto in tempo neanche a scaldarmi. Sono entrato subito in campo e nella prima azione ho seguito il giocatore del Fonte Nuova che ha appoggiato il pallone al proprio portiere. Ho visto che la palla era un po’ lenta e mi sono lanciato verso la sfera, il portiere ha calciato ma io l’ho intercettata e il rimpallo ha mandato la palla in rete”. All’inizio Alessandro Turchi non ha neanche esultato: “Quando ho visto la palla in rete e l’arbitro convalidare il gol quasi non ci ho creduto, poi sono venuti i miei compagni e mi hanno festeggiato”. E’ il primo gol in questo campionato per il baby bomber: “E’ il mio primo gol in questo campionato, i compagni nello spogliatoio mi hanno preso in giro dicendomi che gol avevo fatto”. La forma è relativa, la sostanza invece è tanta roba perché il gol di Turchi ha permesso al Fiano Romano di toccare quota 40 in classifica con tre gare ancora da giocare per mettersi definitivamente al sicuro. Al 99/100 il Fiano Romano è salvo e la partita con il Fonte Nuova è stata meritatamente vinta grazie ad una interpretazione tattica indovinata da mister Di Domenico. Il Fiano si è schierato con un blindato 4-5-1 con Antonini a dirigere la difesa con grande autorità e con Pangallozzi molto bravo in attacco a sostenere il peso del reparto da solo sfruttando le sue grandi doti calcistiche. Di Domenico ha schierato Colageo tra i pali, Marcelli, Giorgio Bracalente, Antonini, Pacolini, Pandimiglio, Brunetti, Mandolini, Nico Bracalente, Pangallozzi, Francesco Serafini. Dalla panchina sono partiti Demafonti, Turchi, grande protagonista del match, Mirandola De Santis e Matteo Serafini. E’ stato un Fiano Romano che ha interpretato la partita come doveva fare, grandi linee serrate tra centrocampo e difesa e ripartenze lanciate da Antonini dalle retrovie per Pangallozzi o per gli esterni. Il Fiano anche se ha realizzato un gol “particolare” ha ampiamente meritato il successo per voglia e per mole di gioco. Ha deluso invece il Fonte Nuova che senza l’apporto di Brancati ha peccato in organizzazione a livello di manovra lasciando il solo Mirko Santoni a cantare e portare la croce. I rossoblù nomentani si sono presentati in campo con Adinolfi, Fumelli, Santi, Belli, Servi, Mori, Fia, Santoni, De Cicco, Grosso e Poggi. Con questa sconfitta il Fonte Nuova esce dalla lotta play-off ma il bilancio del club in questo campionato è stato comunque positivo. Il Fonte Nuova ha lottato fino alle ultime giornate per passare in Eccellenza nonostante a dicembre abbia perso giocatori molto importanti. Ora per il futuro largo ai giovani e nella juniores di Pistillo ce ne sono molti di interessanti.
di Sergio Toraldo
