Monterotondo – Emergenza idrica: il piano comunale per limitare il consumo dell’acqua potabile

L’Amministrazione di Mauro Alessandri ha già invitato i cittadini a un utilizzo dell’acqua solo a fini domestici e d’igiene personale, inoltre ha avviato la turnazione nella frazione di Monterotondo Scalo e nella zona industriale. Al momento però, tenendo conto della situazione, il Comune ordina alla popolazione residente, o avente attività sul territorio, di limitare il consumo rispettando le seguenti regole fino al 30 settembre 2017:

 

– Divieto assoluto di utilizzo dell’acqua erogata dal pubblico acquedotto  per l’irrigazione di orti e colture agricole, innaffiamento di giardini e prati, lavaggio di cortili, piazzali e similari, riempimento di piscine (se non per le strette necessità igienico-sanitarie), di vasche, di fontane ornamentali e simili, il lavaggio di autoveicoli (con l’esclusione degli autolavaggi).

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Non rientrano nel divieto gli annaffiamenti dei giardini pubblici, parchi ad uso pubblico e le aree cimiteriali. Sono previste sanzioni da 25 a 500 euro, ai sensi di legge.

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