Vincioni carica il Real Monterotondo Scalo: “E’ l’ora giusta per salire in classifica”

Qualche mugugno si è cominciato a sentire, qualcuno invocava cambiamenti che poi nel calcio è solo l’allenatore quello che si può cambiare. Ma la posizione della società è stata importante, decisa, da grande club. Saccà, a nome di tutto il club, ha fatto capire a tutti che Maurizio Vincioni da lì non lo avrebbe mai tolto nessuno e guarda caso da quel giorno per il Real è cambiato tutto. Due partite di campionato, due vittorie, sei gol realizzati, due soli subiti, sei punti in classifica. “Sappiamo che il nostro mestiere è questo – spiega Maurizio Vincioni che sta per festeggiare il suo primo anno alla guida del Real Monterotondo Scalo – l’allenatore è sempre in discussione. Prima le cose non andavano bene ma con il lavoro e con l’applicazione si può e si deve migliorare. Le ultime due partite hanno registrato da parte nostra un costante miglioramento. La gara con la Boreale in trasferta e la vittoria di domenica scorsa contro la prima in classifica ci hanno finalmente sbloccato. La squadra è forte, devono convincersi i ragazzi che possono osare, che devono andare oltre perché hanno le possibilità. Dobbiamo risalire in classifica perché il posto che attualmente occupiamo non è quello che ci compete. Meritiamo di più. Ora è il momento di andare oltre”. Domenica si gioca ancora al Pierangeli, arriva il Monte Grotte Celoni: “Gara dura perché loro sono una buona squadra e soprattutto sono in netta ripresa. Noi dobbiamo fare in campo quello che sappiamo fare. Il nostro obiettivo è vincere”. Mercoledi in Coppa Italia pur uscendo, aveva perso l’andata 0-2, il Real ha dimostrato l’ottimo stato di forma pareggiando 0-0 sul campo del Latina: “La prova della squadra mi è molto piaciuta. Ho visto che chi è entrato in campo ha dato tutto ed è questo quello che chiedo alla squadra. Mi sono piaciuti molto i giovani come Niccolò Fiorentini, Cavuoto, Giordano e mi è piaciuto molto De Simone nella sua nuova connotazione tattica. C’è convinzione, ora dobbiamo risalire remando tutti insieme”.

LEGGI ANCHE  GUIDONIA - Judo, gli “atleti speciali” protagonisti a Chianciano

 

di Sergio Toraldo

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.