Durante il controllo l’uomo aveva dei comportamenti che hanno insospettito gli agenti e quando hanno chiesto al pusher dove abitasse, ha fornito un altro indirizzo. All’interno dello scooter di P.M. c’era un mazzo di chiavi che di lì a poco avrebbe spalancato le porte della sua casa-magazzino ai militari. I poliziotti hanno perquisito l’abitazione in compagnia di “Condor”, il cane antidroga della Questura.
Condor ha immediatamente localizzato con precisione il nascondiglio della droga: all’interno della base in ferroo di una cyclette c’erano tre bustine di cocaina mentre altre 36 sono state trovate all’interno di un vano di un condizionatore. All’interno del medesimo domicilio c’era materiale per il confezionamento e, ben riposto su una libreria, erano presenti due fogli con una lista contenente nomi, cifre e denaro contante, circa l’attività illecita. L’uomo è stato arrestato.
