La situazione economica dell’Ente è nota a tutti, quindi, cosa fare?
LA PROPOSTA DEL POLO – “Diversi potevano, e possono, essere gli strumenti da mettere in campo. Primo fra tutti c’era la revoca del piano di riequilibrio, poi si potrebbe percorrere la strada della riduzione dei contratti, andando a trattare con le aziende. Si può fare tanto ma rispetto a quanto promesso in campagna elettorale dal Movimento 5 Stelle la situazione non sembra stia cambiando in nessun modo”. E ancora: “Per affrontare una situazione emergenziale come quella che attraversando il Comune – propongono dal Polo Civico – occorre intervenire con i vari fornitori per ridurre gli importi dei contratti. A tal proposito i nostri consiglieri Proietti, Valeri e De Santis hanno protocollato un’interrogazione al Sindaco ed all’Assessore al Bilancio”.
CONSEGUENZE – “La situazione dei mancati pagamenti – proseguono dal Polo Civico – sta determinando per molte imprese, locali e non, una grave crisi che trasmette i suoi inevitabili effetti anche ai lavoratori. Esemplare è il caso dell’IHG e di altre realtà collegate ai servizi sociali. Questi ritardi hanno fatto ingigantire i contenziosi con il Comune relativi a procedure esecutive, che comporteranno necessariamente un aggravio dei costi rispetto ai debiti originari. Confusione e mancanza di lungimiranza, oltre che attenzione, rischiano di peggiorare una situazione già complessa”.
RISCOSSIONE – Altro delicato capitolo, collegato con l’emergenza dei conti dell’Ente, è quello della riscossione: “Diversamente da quanto promesso in campagna elettorale anche la situazione dell’esazione dei tributi comunali non cambia. Resta l’affidamento all’esterno e resta la prassi odiosa dell’emissione sotto le feste di Natale di avvisi di accertamento relativi a poste di dubbia esazione, senza che la parte politica assuma decisioni e prenda posizione”.