Un delitto brutale, esploso nel contesto familiare perché a uccidere la storica sarta di Setteville fu la nipote per racimolare soldi da spendere in droga, ristoranti e notte in albergo con l’amante. Su Tiburno in edicola da martedì 12 dicembre c’è la ricostruzione completa della terribile vicenda.
Mercoledì 6 dicembre la Corte di Cassazione ha condannato in via definitiva Lucia Raffaele, la 44enne di Villalba, che il 7 ottobre 2014 massacrò la sorella del padre. La condanna è di trent’anni, in primo grado prese l’ergastolo.
Il figlio della vittima: “Bassezza umana, neppure le scuse. Tra poco è fuori”.
APPROFONDIMENTO COMPLETO SU TIBURNO IN EDICOLA DA MARTEDì 12 DICEMBRE