Un paesino tutto da scoprire. Fu capitale nel medioevo di un feudo che tra il 500 e 600 fu dominato dai Santacroce, la famiglia che segnò il periodo più florido della storia cittadina. Sono tre i luoghi di interesse nel borgo: la Rocca, oggi di proprietà della famiglia Altieri che non è visitabile, la cappella funeraria dei Santacroce e la Chiesa dellAssunta.
La Chiesa dell’Assunta si raggiunge dalla deliziosa piazzettina, edificio di epoca rinascimentale, il cui seminterrato per secoli fu utilizzato come cimitero. Lultima tumulazione risale al 1872. Da qui tramite via della Cappella si giunge al Sacello funerario dei Santacroce, disegnato dalla scuola del Sangallo Il Giovane, che oltre a custodire opere darte dei sec. XVI-XVIII, accoglie i sepolcri dei signori del Paese.