MARCELLINA – Non differenzia i rifiuti, multato il Centro d’accoglienza

Due sanzione da 115 euro per la cooperativa “EtaBeta” che gestisce il Cas di via Colle Falco. Il sindaco Lundini ordina la bonifica dell’area

Quando gli operatori ecologici sono arrivati sul posto sono stati costretti a chiamare la Polizia locale. D’altronde, davanti al fabbricato erano accatastati 15 sacchi neri all’interno dei quali c’era di tutto: dalla carta alla plastica, dal vetro all’umido fino all’indifferenziata. Insomma, tutto mischiato in barba al Regolamento per la Gestione Integrata dei Rifiuti Urbani.

Per questo il gestore deve provvedere a propria cura e spese a rimuovere e smaltire la spazzatura abbandonata in via Colle Falco davanti al fabbricato che ospita il Centro di accoglienza straordinario di Marcellina. Lo stabilisce l’ordinanza numero 13 firmata lunedì 11 maggio dal sindaco Alessandro Lundini. Il provvedimento è stato emesso nei confronti della Cooperativa “Eta Beta” di Roma amministrata da Daniele Fabbrizi al quale sono concessi 15 giorni di tempo dalla notifica dell’atto a ripulire la strada dai rifiuti.

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L’ordinanza è stata emessa a seguito dei due verbali di accertata violazione da parte del Comando di Polizia locale di Marcellina, il primo nella mattina dello scorso 17 aprile e il secondo il 24 aprile. Insomma, per una settimana i sacchi neri erano rimasti in via Colle Falco. Sempre il 24 aprile il sindaco Lundini aveva ricevuto una segnalazione da parte della “Diodoro Ecologia srl” di Fiano Romano, la ditta che gestisce l’appalto rifiuti.

Nella nota l’azienda comunicava di non aver effettuato il ritiro previsto in quanto non conforme e aveva anche allegato la foto della montagna di spazzatura. Ora si attende la bonifica a spese di “Eta Beta”.

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