Riscaldamento a singhiozzo all’istituto comprensivo Luigi Pirandello di Santa Lucia. Nei giorni scorsi alcuni genitori si sono lamentati e anche la lista civica “Rinascita di Fonte Nuova” ha chiesto spiegazione al comune di Fonte Nuova.
“L’impianto di riscaldamento funziona a singhiozzo e la sala adibita a mensa ne è sprovvista – si legge in un comunicato della lista – In questa situazione i nostri bambini sono costretti a mangiare pasti gelati in un ambiente non riscaldato. Inaccettabile la gestione di questa amministrazione che spende soldi per lavori inutili e poi dimentica la parte più importante: i cittadini del futuro. È ora di mandarli a casa”.
A stretto giro è arrivata la risposta dell’assessore alla Scuola Riccardo Guidarelli.
“Già dal mese di settembre, quando abbiamo effettuato i lavori nella ormai ex mensa, trasformata in aule per l’emergenza Covid, abbiamo previsto il potenziamento dei riscaldamenti nella palestra ed infatti sono stati montati due nuovi motori di riscaldamento, portandoli così da quattro a sei – spiega Guidarelli – Ci sono state molte problematiche nell’impianto e la ditta incaricata è a lavoro dai primi di novembre, molti problemi sono stati risolti, altri ancora da risolvere, ma in via di risoluzione. Negli ultimi giorni è scoppiato un tubo di adduzione dell’acqua che ha scaricato l’impianto e quindi i termosifoni appartenenti a quella colonna non sono funzionanti, così come 2 dei 6 motori di riscaldamento della mensa. Quindi, nella mensa funzionano 4 dei 6 motori di riscaldamento, il riscaldamento della scuola funziona male e/o a macchia di leopardo. Il problema è conosciuto e gli uffici, unitamente alla ditta incaricata, ci stanno lavorando già da un mese. Abbiate un pochino di pazienza anche se capisco che è un problema ma i confronti e gli interventi sono giornalieri”.
