Ema: ‘Nessuna restrizione su Astrazeneca, i benefici superano i rischi’

Gli eventi rari di trombosi cerebrale sono effetti collaterali molto rari. 

L’Ema si è pronunciata: “Gli eventi rari di trombosi cerebrale sono effetti collaterali molto rari” del vaccino, i benefici superano i rischi. Inoltre, non è stato mostrato un nesso con l’età tra gli eventi rari di trombosi e il vaccino di AstraZeneca. Finora la maggior parte dei casi segnalati si è verificata in donne di età inferiore a 60 anni entro 2 settimane dalla vaccinazione. Sulla base delle prove attualmente disponibili, i fattori di rischio specifici non sono stati confermati”.

Dunque nessuna restrizione per il vaccino AstraZeneca “Non ci sono rischi generalizzati nella somministrazione del vaccino, quindi non abbiamo ritenuto necessario raccomandare misure specifiche per ridurre il rischio” hanno affermato i responsabili dell’Ema in conferenza stampa. Anche se hanno invitato la stessa AstraZeneca a modiicare il bugiardino

Inoltre Ema impone ad AstraZeneca approfonditi studi sui rischi. Lo ha detto il responsabile della task force sull’analisi dei dati dell’Ema, Peter Arlett, parlando in conferenza stampa. La compagnia anglo-svedese dovrà fare “studi di laboratorio per cercare di comprendere meglio l’effetto dei vaccini sulla coagulazione, esaminare i dati esistenti di studi clinici ravvicinati per valutare si vi siano ulteriori informazioni sui possibili rischi e condurre anche studi epidemiologici”, ha sottolineato Arlett.

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