Oltre il body shaming
Gran brutto episodio a Todi, in provincia di Perugia.
Alcune ragazze, affacciate alla finestra di un centro di terapie e recupero per disturbi alimentari, sono state gravemente offese da un gruppetto di minorenni.
Le giovani erano serene e parlavano fra di loro, quando alcuni adolescenti, tutti maschi, hanno cominciato ad insultarle con parole irripetibili.
Un episodio analogo era già accaduto nei confronti di pazienti con problemi di obesità ricoverati in un altro centro di cura umbro.
La polizia sta indagando per rintracciare i colpevoli. Il bullismo si allarga e colpisce sempre i più fragili e, in questo caso, va ben oltre il dilagante body shaming. “Una vigliaccheria che si deve affrontare con una vigilanza continua”, spiegano gli psicoterapeuti del comportamento.
I cittadini di Todi si sono fatti sentire: intendono aiutare tutti i bisognosi di cure e si dicono pronti a combattere i portatori di odio.