Essere speciale
I commenti social sulla morte di Franco Battiato sono, come era da aspettarsi, una valanga. C’è chi continua a postare frammenti di canzoni, chi ricorda esperienze personali, chi racconta di ascolti musicali che hanno avuto poteri salvifici, chi si sente già orfano, chi semplicemente ringrazia, chi scrive di immensità.
Tanti i sostantivi per definire una creatura che ha volato alto, azzardato molto e molti incantato: artista, poeta, cantante, interprete, filosofo, pensatore, maestro di vita, anima bella, un unicum, visionario appassionato, artigiano in cerca di bellezza, uomo curioso, saggio, essere speciale.
Ognuno di noi ieri è andato alla ricerca di emozioni profonde e personalissime che la scomparsa di una persona cara (è difficile anche solo scrivere la parola “morte”) può andare a riacciuffare.