E’ sufficiente lasciarsi alle spalle l’area dei “Pisoni” e scendere lungo la Tiburtina per scorgere una piccola strada che curva perfettamente, in direzione di Villa Adriana. E’ proprio questa la sede ferroviaria utilizzata dal 1879 dal treno a vapore. Immaginare il percorso di questo convoglio ferroviario è come fare un salto in un tempo molto lontano. Sedili in legno, vetri dei finestrini abbassati, viaggiatori impegnati a discutere del prossimo raccolto ed i giovani più maliziosi che “fantasticano” mentre osservano la gigantesca gonna di una bella dama, fino alla stazione situata nell’attuale area dei giardini pubblici di Villa Adriana. Lo sbuffo del vapore scompare nel 1931, con il magnifico scenario tiburtino assolato e silenzioso costretto a perdere per sempre un po’ della sua poesia.
FGI
