Uno studente stagista di 16 anni, Giuseppe Lenoci, originario di Monte Urano (Fermo), è morto in un incidente stradale nelle Marche: era a bordo di un furgone di una ditta di termo-idraulica presso cui stava facendo uno stage. Il mezzo è finito fuori strada contro un albero a Serra de’ Conti, in provincia di Ancona, in orario di lavoro. L’adolescente viaggiava al posto del passeggero ed è morto sul colpo. Il conducente, un uomo di 37 anni, è stato invece sbalzato via dall’abitacolo.
Il ragazzo era iscritto al corso triennale presso il centro di formazione professionale Artigianelli di Fermo e, da quanto si è appreso, stava svolgendo un percorso di alternanza scuola-lavoro in termoidraulica.
Il 21 gennaio era morto un altro stagista mentre svolgeva il suo ultimo giorno di alternanza scuola-lavoro: a perdere la vita il 18enne di Udine Lorenzo Parelli: si trovava nella fabbrica a cui era stato assegnato, a Lauzacco, quando una barra di ferro lo ha centrato uccidendolo sul colpo.
“Quello che sta succedendo in Italia è sotto gli occhi di tutti. Questa è la scuola che hanno voluto governi e padroni. Sappiamo cosa fare, nessuno ha più scuse. Il 18 febbraio gli studenti saranno in piazza in tutta Italia contro alternanza, maturità e repressione subita”, ha dichiarato Lorenzo Lang, Segretario Nazionale del Fronte della Gioventù Comunista, tra i promotori delle proteste studentesche di queste settimane.
“Attendiamo la prossima conferenza della Lamorgese – conclude – in cui ci spiegherà di nuovo che queste morti simboleggiano la ripresa del Paese, o parlerà ancora di fantomatici infiltrati nelle proteste degli studenti”.