GUIDONIA – Rapina in casa, ecco come i balordi hanno ridotto gli anziani

Il 90enne Teodoro ricoverato all’ospedale di Tivoli col setto nasale rotto e un dolore al petto. L’81enne Ercole dimesso dopo la sutura di una ferita alla mano. Continua la caccia della Polizia

Li hanno pestati senza pietà nel tentativo di racimolare qualche soldo. Spintoni, pugni, calci, bastonate ai danni di tre anziani indifesi.

La rapina in casa messa a segno da 5 uomini ieri pomeriggio, giovedì 14 aprile, a Guidonia Montecelio ha lasciato il segno. Il bilancio è di due anziani feriti trasportati in ambulanza al pronto soccorso di Tivoli e di una anziana sotto choc per la paura.

Ieri sera i sanitari dell’ospedale “San Giovanni Evangelista” hanno diagnosticato la frattura delle ossa nasali a Teodoro, il 90enne proprietario dell’abitazione di via Enrico Berlinguer all’Albuccione Vecchio presa di mira dai malviventi: il pensionato, deambulante col bastone, è stato trattenuto in osservazione per accertamenti su un dolore al torace e per il trauma cranico e la ferita lacero-contusa alla testa suturata dai medici.

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Il cugino che era andato a fargli visita, l’81enne Ercole, è stato invece dimesso dal pronto soccorso nella tarda serata di ieri dopo che i medici hanno applicato alcuni punti di sutura alla mano ferita dalle bastonate inferte da parte dei ladri.

Maria, 85 anni, cardiopatica, è stata visitata dai sanitari del 118 a casa e non è stata trasportata in pronto soccorso: l’anziana è stata derubata della fede nuziale, di un anello e di una catenina.

Sul caso indagano gli agenti del Commissariato di Tivoli. Ieri sera nell’appartamento di via Berlinguer la Polizia Scientifica ha effettuato i rilievi alla ricerca di eventuali impronte utili all’identificazione dei ladri.

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Secondo i vicini la banda è fuggita a mani vuote a bordo di una Ford Fiesta grigia vecchio tipo in direzione via Tiburtina.

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