Quando sono giunti sul posto il danno oramai era fatto e un intero uliveto era stato raso al suolo.
Per questo i Carabinieri Forestali della stazione di Guidonia Montecelio hanno denunciato alla Procura di Tivoli un imprenditore per aver tagliato 42 piante di ulivo in una area sottoposta a vincolo paesaggistico nelle campagne di Sant’Angelo Romano.
La vicenda emerge dall’ordinanza numero 1 – CLICCA E LEGGI L’ORDINANZA – firmata il 2 gennaio dal sindaco di Sant’Angelo Romano Martina Domenici.
Col provvedimento il primo cittadino ingiunge a tre titolari di un’azienda edile con sede a Santa Lucia di Fonte Nuova di pagare la somma di 20 mila euro alla Regione Lazio a seguito del verbale di contestazione di illecito amministrativo emesso il 7 ottobre 2022 dai Forestali di Guidonia.
Quel giorno un abitante di via Leonardo da Vinci allertò il 1515 segnalando il taglio indiscriminato degli olivi all’interno di un terreno privato. Giunti sul posto, i Forestali avevano sorpreso R. M. ancora con la sega in mano mentre terminava le operazioni di disboscamento senza la necessaria preventiva autorizzazione.
Dagli accertamenti i militari hanno scoperto che l’uomo insieme a due familiari è titolare di un’impresa specializzata nell’edilizia civile e industriale.
A quel punto il 21 novembre 2022 i tre, accompagnati dal loro legale e da un agronomo di fiducia, erano stati ricevuti in audizione dal sindaco Martina Domenici, dal Segretario Comunale Francesco Rossi e dall’Architetto Maria Cecilia Proietti, Responsabile dell’Ufficio Tecnico.
Al termine dell’incontro gli imprenditori erano riusciti ad ottenere dal sindaco la sospensione dei termini di pagamento della sanzione pecuniaria.
Nel frattempo la Responsabile dell’Ufficio Tecnico Maria Cecilia Proietti ha accertato la necessità della preventiva autorizzazione per il taglio degli alberi segnalando al sindaco che la sanzione va pagata subito.
