GUIDONIA - Permesso fasullo al conte, la dirigente vuole denunciare l’ex dirigente

Maxi risarcimento da 83 mila euro, l’architetto Zizzari sollecita il sindaco Lombardo a informare la Corte dei Conti

Il Comune rilascia un permesso di costruire illegittimo ad un imprenditore ed è costretto a risarcire 83 mila euro di danni ai vicini. E’ una vicenda che sarebbe potuta accadere soltanto al Comune di Guidonia Montecelio, quella che oggi pomeriggio – giovedì 23 marzo – approda in consiglio comunale per l’approvazione del maxi debito fuori bilancio (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

Il cantiere dei villini bifamiliari in via Nino D’Andrea, a Carcibove, zona residenziale di Guidonia

L’amministrazione guidata dal sindaco Mauro Lombardo è infatti pronta a riconoscere la legittimità degli 83 mila euro da liquidare a favore di Tiziana Ieraci, moglie del noto imprenditore Mario Bernardini, a fronte della sentenza numero 1659 pubblicata il 18 novembre 2021 dal giudice del Tribunale di Tivoli Anna Multari.

Tuttavia la storia non sembra terminare oggi.

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L’attuale dirigente all’Urbanistica del Comune di Guidonia Montecelio, Cristina Zizzari

Almeno a leggere la proposta di delibera firmata dall’architetto Cristina Zizzari, attuale dirigente all’Urbanistica.

L’ex dirigente all’Urbanistica del Comune di Guidonia Montecelio, Umberto Ferrucci

Nella proposta la dirigente evidenzia gli errori riconosciuti come commessi dall’ingegner Umberto Ferrucci, l’ex dirigente all’Urbanistica che il 6 maggio del 2011 rilasciò il permesso numero 119 per costruire tre villini bifamiliari in via Nino D’Andrea, a Carcibove, alla “2M Consulenza e Investimenti srl”, società del nobile romano Manfredi Mattei, 41 anni, figlio di Alberica Filo Della Torre, la contessa uccisa il 10 luglio 1991 nella sua villa dell’Olgiata.

L’imprenditore Manfredi Mattei, figlio della contessa Alberica Filo della Torre uccisa nel 1991

Questa Città – scrive la dirigente Cristina Zizzari nella proposta di delibera in votazione oggi – è stata condannata al risarcimento del danno in favore di 2M Consulenza e Investimenti s.r.l., da distrarsi a favore della Signora Ieraci Tiziana, a causa dell’affidamento riposto nella legittimità del permesso di costruire n. 119/2011, annullato dal giudice amministrativo”.

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“Questo Ente – prosegue l’architetto Zizzari – si riserva di valutare eventuali ipotesi di responsabilità contabili e/o civili del dirigente e/o responsabile che abbia adottato tale atto, onde promuovere le azioni giudiziarie necessarie al fine di ottenere il pieno ristoro dei danni subiti dall’Ente, nonché tutelare gli interessi pubblici al buon andamento della Pubblica Amministrazione e al corretto impiego delle risorse pubbliche”.

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