GUIDONIA – Maxi discarica di rifiuti tra gli olivi, via alla bonifica

A marzo i Carabinieri Forestali beccarono un 52enne imprenditore romeno mentre bruciava spazzatura

Sono cominciati questa mattina, lunedì 17 aprile, i lavori di bonifica di una grande discarica abusiva nelle campagne di Guidonia Montecelio, sequestrata lo scorso 17 marzo in via Formello dai Carabinieri Forestali che pizzicarono e denunciarono un 52enne imprenditore edile romeno a bruciare rifiuti tra gli alberi di ulivo (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
In un comunicato stampa il Comune di Guidonia Montecelio annuncia che i gestori del fondo hanno avviato gli interventi per la rimozione di diversi cumuli di rifiuti come disposto in un’apposita ordinanza dal sindaco Mauro Lombardo a seguito dell’intervento della Procura di Tivoli che aveva sequestrato l’area dopo la denuncia di un ispettore ambientale dell’associazione Fedra ai Carabinieri Forestali di Guidonia Montecelio.
“Una discarica come questa rappresentava un pericolo per la salute delle persone e per l’ambiente – spiega l’assessora all’Ambiente, Paola De Dominicis -, era importante avviare quanto prima la rimozione di quei rifiuti. Non è più tollerabile il fenomeno delle discariche abusive.
Contrastare questi reati rappresenta per l’Amministrazione un punto fermo. I maggiori controlli sul territorio effettuati dalla polizia locale, dalle guardie ambientali e dalle forze dell’ordine, che ringrazio per l’encomiabile lavoro, stanno dando i risultati sperati.
C’è ancora molto da fare, purtroppo questo fenomeno è diffuso e il territorio da presidiare è vasto, ma continueremo a mantenere alta l’attenzione”.
“Questa discarica è bonificata a spese dei trasgressori che sono stati individuati e denunciati – aggiunge il sindaco Mauro Lombardo -. La circostanza non è di poca rilevanza visto che l’intervento, si stima, costerà oltre 30 mila euro che questa volta, per fortuna, non dovranno pagare i cittadini”.
Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  TIVOLI - 25 aprile, pacifisti in marcia per la Palestina libera

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.