SUBIACO – Centro Assistenza Domiciliare, la Asl replica alle accuse della Cisl

La nota della Direzione Strategica Aziendale della Roma 5

In riferimento all’articolo “SUBIACO – Centro Assistenza Domiciliare senza personale, la Cisl denuncia”, dalla Direzione Strategica Aziendale della Asl Roma 5 riceviamo e pubblichiamo la replica alle pubblicazioni-osservazioni relative alla nota della OS CISL, riferita alle criticità del Distretto e del Presidio Ospedaliero di Subiaco:

“Premesso che tutti i centri di assistenza domiciliare (CAD) sono in corso di potenziamento e che i medesimi sono stabilmente supportati dagli operatori dedicati all’ADI (Assistenza Domiciliare Integrata) e dal servizio di infermieristica di famiglia e comunità, si rappresenta che per le branche di geriatria, cardiologia e neurologia sono in corso procedure di avvisi interni – reclutamento attraverso pubblicazione ore al Comitato Zonale, le dotazioni orarie di chirurgia generale e fisiatria risultano totalmente coperte.

Si rappresenta ulteriormente che dal giorno 25 luglio è stato assegnato al CAD del Distretto di Subiaco un medico internista per 36 ore settimanali e che è stato individuato il sostituto del pensionando medico responsabile del CAD.

Risultano inoltre nell’organico del CAD del Distretto di Subiaco le seguenti figure professionali: 2 CPS infermieri, 1 fisioterapista, 1 assistente sociale, 1 medico dei servizi. In ordine alla riferita impossibilità di impostare dei piani terapeutici, si evidenzia che i medesimi sono regolarmente gestiti con il supporto degli specialisti ospedalieri che forniscono stabilmente la propria disponibilità.

 Per quanto concerne le riferite criticità strutturali, sentiti anche il Direttore ff del Distretto di Subiaco e il servizio Tecnico Aziendale, non vengono segnalate criticità alla rampa di accesso che risulta regolarmente percorribile sia con carrozzina sia con automobile. L’ascensore risulta regolarmente omologato e funzionante. L’intero edificio che ospita il Distretto è stato individuato quale beneficiario di fondi PNRR per opere di ristrutturazione e riqualificazione edilizia, comprensive della realizzazione di un nuovo impianto di climatizzazione.

 In ordine al Presidio Ospedaliero Angelucci si rappresenta che il potenziamento del medesimo rientra tra le priorità della Direzione Strategica della ASL Roma 5, con particolare riferimento alle discipline chirurgiche.

Al riguardo si consideri la ristrutturazione in corso dell’intero blocco operatorio, che porterà alla realizzazione di tre sale operatorie, al completo ammodernamento delle dotazioni tecnologiche e alla stabile dotazione di 2 posti letto TIPO (Terapia Intensiva Post Operatoria).

È inoltre prevista l’attivazione di ulteriori 4 posti tecnici dialisi per i quali saranno avviati i necessari lavori strutturali la prossima settimana (31 luglio), di 4 posti letto di medicina d’urgenza, di 2 posti letto di ortopedia e di una linea di oncologia ambulatoriale per la strutturazione di terapia e la gestione in prossimità dei pazienti oncologi del territorio.

 Per quanto riguarda la citata convenzione con il Policlinico Tor Vergata si evidenzia che la stessa rientra in un più ampio progetto di condivisione di linee di attività tra le ASL Roma 5 e la struttura sede di Università, e che nello specifico le prestazioni di livello ospedaliero erogate presso il Presidio di Subiaco nell’ambito della convenzione in questione ASL Roma 5 – PTV sono finalizzate non solo al mero smaltimento delle liste di attese delle due Aziende, ma, anche in esito al potenziamento strutturale (TIPO e ristrutturazione blocco operatorio), all’implementazione di un’offerta chirurgica rivolta a una complessità maggiore rispetto a quella attualmente gestita presso il Presidio di Subiaco.

In quest’ottica, a partire dal mese di settembre, sono già state previste giornate di promozione della salute e di sensibilizzazione della popolazione (open day) per la divulgazione al territorio, con particolare riferimento al trattamento di patologie ad elevata incidenza e prevalenza che potranno essere prese in carico presso il Presidio, evitando fenomeni di mobilità intra e inter – aziendale. Saranno inoltre attivate presso il Presidio di Subiaco ambulatori a gestione condivisa tra le due Aziende dedicate alle patologie medesime.

Tutto ciò premesso, corre l’obbligo di precisare che sono state finora effettuate presso il Presidio di Subiaco due sedute con equipe chirurgiche e anestesiologiche miste, rivolte la prima a soli pazienti in lista di attesa ASL Roma 5 e la seconda a pazienti in lista di attesa di entrambe le Aziende.

 Si segnala in ultimo che la convenzione con il Policlinico Tor Vergata non è rivolta solo al livello ospedaliero ma anche al livello territoriale, con estensione agli assistiti del Distretto di un modello sperimentale di presa in carico proattiva proposta dalla Cattedra di Igiene dell’Università Tor Vergata, che sarà condotta utilizzando gli assetti del DM 77 già attivi in questa Azienda, nell’ambito di una più ampia sperimentazione Nazionale sulla legge 33 del 2023″.

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