E’ venuto a Tivoli per parlare di Diritti Umani e problemi delle minoranze cristiane nel Medio Oriente e presentare il suo libro dal titolo “Sogni e illusioni di libertà – La mia storia”.
Un’iniziativa organizzata dall’Anpi Tivoli e tenutasi oggi pomeriggio, giovedì 25 gennaio alle ore 17,30, presso la Chiesa dell’Annunziata in Piazza Campitelli (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Per questo stamane il sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti ha accolto a Palazzo San Bernardino Patrick Zaki, il 32enne attivista egiziano per la difesa dei Diritti Umani, arrestato e detenuto in Egitto tra il 7 febbraio 2020 e l’8 dicembre 2021 mentre frequentava un master universitario in studi di genere all’Università di Bologna.
“Sono felice di essere ospite oggi in questa città – ha affermato Patrick Zaki nel corso dell’incontro -. So che l’amministrazione comunale di Tivoli è impegnata nel supporto dei diritti umani e anche questo incontro ne è la prova. Ringrazio il Sindaco per la sua vicinanza”.
Il dibattito di oggi pomeriggio è stato introdotto dal Presidente di Anpi Tivoli Gabriele Simonelli e insieme a Patrick Zaki è intervenuto Gianni Cipriani, fondatore di “Globalist Syndication”.
“L’iniziativa fa parte di un ciclo di eventi iniziato con l’ambasciatrice Palestinese in Italia e finalizzato ad affermare Tivoli come luogo di pace e di dialogo – ha detto il Presidente Anpi Gabriele Simonelli – Con Patrick Zaki è stato un momento per parlare della sua esperienza, che ha racchiuso nel suo libro, e per continuare il nostro impegno per la pace e i diritti umani”.
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